Test rapidi Covid in farmacia: «Noi siamo pronti, aspettiamo il via libera»

Pesaro, test rapidi Covid in farmacia: «Noi siamo pronti, aspettiamo il via libera»
Pesaro, test rapidi Covid in farmacia: «Noi siamo pronti, aspettiamo il via libera»
di Eleonora Rubechi
3 Minuti di Lettura
Sabato 31 Ottobre 2020, 08:50

PESARO - Una giornata speciale per Soria, che ha visto l’inaugurazione della nuova farmacia comunale del quartiere alla presenza del sindaco Matteo Ricci, del presidente Aspes Luca Pieri, del presidente del quartiere Stefano Poderi e del parroco della chiesa del Sacro Cuore, che ha benedetto l’evento.

LEGGI ANCHE:

Dopo le scuole, lo sport: Marche verso lo stop Covid agli allenamenti. Salvi solo i professionisti

Casi raddoppiati in 7 giorni, più di 300 ricoveri per Covid. E ieri sei persone hanno perso la vita

La farmacia in realtà si è trasferita di pochi metri in locali più funzionali e riqualificati.

«Le farmacie durante il periodo più duro del lockdown hanno ricoperto un ruolo fondamentale non solo a livello comunale, ma regionale e nazionale- afferma Pieri - nel periodo di maggiore criticità dell’emergenza, quando gli ospedali erano saturi, i pronto soccorsi chiusi e i medici di famiglia irreperibili, al cittadino non rimaneva che affidarsi al farmacista per avere un confronto, un aiuto per risolvere i problemi contigenti, o anche solo per avere una parola di conforto in un frangente così difficile».

Apertura anticipata

L’inaugurazione della nuova sede era prevista per novembre, ma la decisione di anticiparla è stata unanime: «Gli spazi nuovi e funzionali della nuova sede rispondono a quello che può essere il nuovo ruolo delle farmacie nella lotta contro il Covid 19, che purtroppo in questi ultimi giorni ha rialzato pericolosamente la testa: al suo interno infatti, nel backoffice, presenta una sala che potrebbe essere dedicata, qualora le Marche, seguendo l’iter già percorso in Emilia Romagna, desse il via libera ai test sierologici rapidi, condotti in autoanalisi dall’utente, in farmacia» prosegue Luca Pieri.

In queste ore infatti nelle Marche si sta vagliando la possibilità di eseguire i test sierologici rapidi (risultati in 20 minuti) nelle farmacie: il servizio, su prenotazione, è già presente in Emilia Romagna e consente di snellire alquanto il procedimento di screening della positività al virus. «In questa farmacia, qualora si confermasse il servizio, sarà presente un farmacista adibito solo al ricevimento di questi utenti, che verranno fatti entrare da un’entrata diversa da quella principale, e potranno eseguire il test in una sala appositamente predisposta, in autonomia ma con le indicazioni del farmacista preposto». «Inaugurare una farmacia è un momento importante per la comunità - afferma il sindaco Ricci al taglio del nastro - soprattutto nella fase complessa che ci troviamo ad attraversare:è fondamentale potenziare la rete dei nostri servizi. L’accordo stipulato negli scorsi giorni tra le farmacie e la Regione che potrebbe consentire i test rapidi nelle farmacie sarebbe un’ulteriore valida arma nella battaglia contro il virus. Tante persone vanno in farmacia prima ancora che dal medico di base: nei farmacisti le persone versano le loro ansie, le loro preoccupazioni, e questo rende il loro ruolo fondamentale, specie in un momento di emergenza sanitaria. Ringrazio tutti i farmacisti del lavoro svolto durante i mesi più duri del lockdown e della dedizione che dimostrate ogni giorno: proviamo a sognare che nei prossimi mesi nelle farmacie potremo trovare il vaccino contro il Covid 19, significherebbe che ci saremo finalmente lasciati dietro questa esperienza spaventosa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA