Screening Covid alla Leopardi, solo un alunno positivo: sono cinque le classi in quarantena

Pesaro, screening Covid alla Leopardi, solo un alunno positivo, sono cinque le classi in quarantena
Pesaro, screening Covid alla Leopardi, solo un alunno positivo, sono cinque le classi in quarantena
di Thomas Delbianco
4 Minuti di Lettura
Giovedì 11 Febbraio 2021, 09:03 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 17:45

PESARO - Screening all’istituto comprensivo Leopardi, solo un bambino positivo al Covid e da oggi un’altra classe in quarantena: in tutto sono 5. E’ stata un’adesione unanime, praticamente del 100% e la dirigente Lucia Nonni è soddisfatta anche perchè le misure di contenimento messe in atto contro la diffusione del contagio hanno funzionaro. Ora si procederà con la sanificazione di due scuole.

Dalle 13 di ieri decine di docenti e personale dell’Istituto Leopardi erano in fila davanti alla palestra di via Fermi, in attesa di essere sottoposti al tampone rapido, nello screening richiesto dalla direzione scolastica e accolto dall’Asur Area Vasta 1.

Questo, a seguito del focolaio Covid che ha coinvolto 20 persone risultate positive fra insegnanti, personale di segreteria e Ata, con tre classi della primaria di via Fermi e una sezione della scuola dell’infanzia già messe in quarantena in via precauzionale. Intorno alle 13,15 sono arrivati gli operatori sanitari dell’Area Vasta con i materiali per fare i tamponi, iniziati di lì a poco.

Altra classe in quarantena

La prima a sottoporsi al test rapido è stata la dirigente dell’istituto comprensiva Lucia Nonni, seguita dalla docente Anna Bellano della scuola secondaria, prima collaboratrice della preside. Poi via via tutti gli altri 120 docenti dei vari plessi del comprensivo Leopardi, oltre al personale amministrativo e collaboratori scolastici. «Abbiamo deciso di coinvolgere tutto il personale, considerato che è itinerante e si muove tra le varie strutture scolastiche del nostro istituto comprensivo», riferisce la preside. Successivamente, come da programma, è stato il turno, fino alla sera, dello screening, diviso per classi e sezioni ogni 25 minuti, dedicato ai 300 alunni della scuola primaria accompagnati dai familiari. Al termine di tutti i tamponi, solo un bambino è risultato positivo. «Sono soddisfatta - dice la dirigente Nonni - perchè il nostro è il primo istituto di primo grado che è riuscito a proporre questo screening al proprio personale scolastico. E’ un’opportunità ottima per docenti e alunni per dare un fermo immagine della situazione presente. I docenti sono contenti, hanno accolto positivamente questo invito, infatti si sono presentati tutti, anche per un forte senso civico. E’ vero che molti docenti hanno effettuato in precedenza il tampone, ma così possiamo fare uno screening di massa a tappeto e individuare eventuali soggetti asintomatici». Prossimo step, la sanificazione: «Abbiamo chiesto al Comune di poter effettuare una sanificazione - anticipa la preside - altrimenti ci muoveremo in maniera autonoma per sanificare i plessi della scuola secondaria Leopardi di via Mantegazza e la scuola primaria di via Fermi». La professoressa Bellano auspica che «questa giornata serva a farci riprendere il lavoro nella normalità. Siamo un po’ preoccupati, è un grande risultato quello di essere arrivati a questo momento. Ci facciamo un grosso in bocco al lupo». 

Altre scuole

Sabato prossimo, 13 febbraio, è in programma uno screening anche all’istituto comprensivo Gianfranco Gaudiano presso la palestra interna della scuola, accessibile dal cortile di via delle Galligarie. Dalle 8,30 alle 11,30 alunni delle classi con settimana lunga (presenti il sabato) e personale docente/non docente in servizio. Dalle 11,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 18,30 tutti i genitori (degli alunni con settimana lunga e corta), alunni delle classi con settimana corta e personale docente/non docente. <WC>

© RIPRODUZIONE RISERVATA