Pesaro, password e connessioni: prenotare visite ed esami in farmacia è un persorso ad ostacoli

Pesaro, password e connessioni: prenotare visite ed esami in farmacia è un percorso ad ostacoli
Pesaro, password e connessioni: prenotare visite ed esami in farmacia è un percorso ad ostacoli
di Letizia Francesconi
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Giovedì 2 Luglio 2020, 06:45

PESARO - Il servizio Cup direttamente in farmacia, ma non tutte le farmacie sono pronte a partire: fra disservizi di connessione e la mancanza dei codici identificativi attribuiti agli operatori e necessari per connettersi al portale la partenza stenta. Ieri, la data ufficiale dell’avvio del nuovo sistema di prenotazione per le farmacie comunali del territorio provinciale e nelle comunali di Pesaro e Gabicce gestite da Aspes.

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A queste si aggiungono anche le farmacie private. Il servizio on line sul portale regionale funziona però ancora a singhiozzo e le adesioni delle farmacie sono ancora frammentarie. Si attendono i prossimi giorni per garantire un servizio delle specialistiche post emergenza Covid, tramite Cup dopo settimane da bollino rosso per il Centro unico di prenotazione con centralini in tilt e un sovraccarico del sistema.
 
«Sono 50 le farmacie aderenti in tutta la provincia – commentano Marco Menconi e Stefano Golinelli di Federfarma ma non tutte ancora sono in grado di essere operative. La formazione per gli operatori è iniziata in alcuni casi solo due giorni fa. Al momento sono una quindicina le farmacie fra comunali e private, formate e attive su Pesaro ma altre mancano all’appello. Entro le prossime due o tre settimane ogni farmacia del territorio provinciale pubblica o privata che sia, dovrebbe entrare a regime». Con il nuovo servizio sarà possibile prenotare visite specialistiche, sospese nell’emergenza e che ora i medici di base devono prescrivere ex novo con impegnativa urgente, oltre a prenotare esami specifici, il pagamento dei ticket o semplicemente l’opportunità di scegliere il medico e pediatra di libera scelta. «Dovremo essere operativi da oggi – riferiscono alla farmacia di via Costa-via Giolitti – in effetti problemi ci sono stati, a livello informatico e di server, ma il tecnico competente che opera sui programmi Asur, ha riferito che sono disagi risolvibili in poco tempo». Alla farmacia comunale di viale Fiume ieri ci sono stati problemi di linea e collegamento. Le operatrici ci dicono di non essere riuscite ad entrare materialmente nel portale Cup. 
Il rodaggio
«Ad un certo punto lo stesso portale si bloccava ma contiamo di essere operativi a giorni, il prima possibile. Richieste? Ce ne sono, e nei giorni scorsi abbiamo ricevuto le prime da pazienti abituali». Attendono ancora di essere operative anche le sedi delle farmacie di Cattabrighe e Pantano. «Anche durante la prova di connessione, martedì scorso – spiega una dottoressa – mancava il collegamento della linea. I tecnici hanno riferito di qualche problema da risolvere sul software regionale di riferimento. Attendiamo anche noi come il resto delle farmacie anche perché iniziamo ad avere le prime richieste degli utenti». Alla farmacia centro sulla Statale Adriatica, si attendono le credenziali che vengono fornite ad ogni farmacia aderente e necessarie per entrare nel portale. La formazione del personale farmaceutico è stata appena completata e ottenuti i codici identificativi, sarà possibile attivare il servizio. Anche le sedi a gestione privata si stanno organizzando. 
Oltre 20 al giorno
Alla Peroni di via Del Novecento già operativa da un mese nel campo delle prenotazioni on line, si viaggia nell’ordine di una ventina di appuntamenti al giorno.

Da oggi dovrebbe partire anche la farmacia Antonioli e a seguire le altre. Alla Antonioli sono 4 al momento gli utenti che hanno richiesto il servizio Cup. «Le problematiche che stanno riscontrando alcune farmacie – spiega Golinelli di Federfarma – sono relative alla mancanza delle credenziali identificative richieste. Ci sono farmacie che ancora devono formarsi altre che hanno completato la formazione ma serve ancora qualche giorno di rodaggio».

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