Pesaro, Giovanni ucciso dal Coronavirus, il tribunale piange il "cancelliere gentile"

Giovanni ucciso dal Coronavirus, il tribunale piange il "cancelliere gentile"
Giovanni ucciso dal Coronavirus, il tribunale piange il "cancelliere gentile"
2 Minuti di Lettura
Venerdì 17 Aprile 2020, 05:15

PESARO - Per tutti era il “cancelliere gentile”, sempre disponibile e attento, arguto e ironico. Se ne è andato nella serata di mercoledì Giovanni Malavolta, figura storica del Tribunale, volto noto, amato e stimato da tutti coloro che hanno frequentato il Palazzo di Giustizia e gli uffici della cancelleria penale.

LEGGI ANCHE:
Coronavirus, torna a impennarsi il numero dei morti: 21 in un giorno. Nelle Marche sono 785

Fiera Hospital, la lista dei costi: cinque milioni da Banca d’Italia

Aveva 84 anni e da tempo era ospite della casa di riposo Padre Damiani. E’ morto in ospedale dove era stato ricoverato per l’aggravarsi delle condizioni. Un’altra vittima del Coronavirus che sta decimando i custodi della nostra memoria. E di memoria, e ricordi, ne aveva Giovanni Malavolta, officiante rigoroso e discreto dei riti della legge. Molti se lo ricorderanno anche per essere stato lo storico collaboratore del giudice Paolo Giombetti a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90. In tanti hanno voluto esprimere il loro affetto alla famiglia di “Giovannino”: alla figlia Maria Grazia, segretaria dell’Ordine degli Avvocati, al figlio Marco, insegnante, e alla moglie Anna. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA