Coronavirus, la Caritas offre il suo "tesoretto" alla città di Pesaro: «Più di 100mila euro per chi ha bisogno»/ Come chiederlo

Coronavirus, la Caritas offre il suo "tesoretto" alla città di Pesaro: «Più di 100mila euro per chi ha bisogno»
Coronavirus, la Caritas offre il suo "tesoretto" alla città di Pesaro: «Più di 100mila euro per chi ha bisogno»
di Camilla Cataldo
3 Minuti di Lettura
Martedì 19 Maggio 2020, 06:45

PESARO Una novità assoluta, un modo per aiutare chi ha bisogno in maniera immediata. La Fondazione Caritas Pesaro ha messo a disposizione un Fondo Emergenza Lavoro (Fel) di 100mila euro per aiutare le famiglie che non raggiungono i 500 euro al mese di entrate a persona, con un contributo di 500 euro al mese per due volte. E’ un segno di vicinanza a coloro che vivono un momento di difficoltà economica a causa dell’attuale emergenza Covid-19 che sta colpendo il territorio diocesano. 

LEGGI ANCHE:
Coronavirus, altre due vittime il giorno dopo gli "zero morti". Nelle Marche sono 986/ La mappa interattiva del contagio provincia per provincia

Pronti, ripartenza, via: in 15 punti tutto quello che c'è da sapere sul giorno più atteso nelle Marche ed evitare le multe


Nasce con lo scopo di offrire un sostegno per spese urgenti e non procrastinabili. Il Fondo è aperto al contributo volontario di donatori privati, di associazioni, di istituti bancari e fondazioni, di enti pubblici. Aiuterà per il pagamento di affitti, utenze o altre spese, che verranno valutate dalla commissione preposta. Informazioni: emergenza.caritaspesaro@gmail.com, whatsapp 370/3728059
 
La domanda, completa della documentazione richiesta, dovrà essere inviata alla mail dedicata al progetto (emergenza.caritaspesaro@gmail.com) o via whatsapp al numero di emergenza 370/3728059. Il Fondo verrà pubblicizzato e rendicontato sul sito della Caritas diocesana di Pesaro e si appoggerà a un conto corrente dedicato esclusivamente allo stesso. «Promuoviamo una importante iniziativa benefica nata per rispondere alle immediate esigenze che ha creato la pandemia nella nostra Diocesi – ha introdotto il direttore della Caritas Diocesana Emilio Pietrelli, ieri presso la chiesa di San Giovanni Battista -. Abbiamo riscontrato anche a Pesaro il bisogno di un aiuto economico negli ultimi mesi, la crisi ha portato meno entrate nelle famiglie e noi vorremmo essere anche uno stimolo per coinvolgere la città e le istituzioni, per costruire un fondo di solidarietà. Giorni fa si parlava di fratellanza umana, di lavorare tutti insieme: Chiesa, Caritas, istituzioni per farci crescere nell’aiuto reciproco. Siamo riconoscenti alla città per la solidarietà di questo periodo. Vorremmo educare la comunità a un senso di prossimità concreta». «È un evento storico per noi, la prima volta che Caritas la Pesaro fa una scelta simile. Il fondo è rivolto alle persone impoverite dal Covid-19, a chi è difficoltà economica, non ha visto rinnovato il contratto e non vedrà rinnovato quello stagionale. E’ anche un grande strumento per individuare i nuovi bisogni della nostra società». 
Pacchi dono
«In questi mesi - prosegue - abbiamo aiutato oltre 400 famiglie che hanno ricevuto i pacchi dono, in due mesi abbiamo fatto un lavoro pazzesco, abbiamo ricevuto 13-14 chiamate al giorno, compresa la domenica - le parole del coordinatore Caritas Pesaro Andrea Mancini -. C’è la possibilità di contribuire al fondo, il nostro sogno è che venga raddoppiato. Da domani (oggi -ndr) raccogliamo le domande ed entro la settimana erogheremo la cifra. L’immediatezza è il punto di forza. Gli aiuti istituzionali ci sono ma è una macchina più lenta. Il nostro è uno strumento integrativo e aiuteremo almeno 100 famiglie al mese». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA