Pesaro, si abbassa l'età media dei contagiati: 5 positivi su 6 sono ventenni

Pesaro, si abbassa l'età media dei contagiati: 5 positivi su 6 sono ventenni
Pesaro, si abbassa l'età media dei contagiati: 5 positivi su 6 sono ventenni
di Letizia Francesconi
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Sabato 22 Agosto 2020, 09:49 - Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 05:31

PESARO - Ci sono sei nuovi positivi nel Pesarese: cinque di loro sono ragazzi, hanno tra i 19 e i 20 anni, e sono asintomatici. Tre sono rientrati dalla Croazia gli altri sono contagi di rientro. Un dato è certo: anche nelle Marche l’età media dei positivi al Covid si è drasticamente abbassata.

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Lo dimostra l’ultimo aggiornamento del Gores che ieri ha segnalato 17 nuovi casi tra cui i sei pesaresi: 11 dei 17 positivi hanno contratto il virus all’estero e l’hanno scoperto quando si sono sottoposti al tampone obbligatorio per chi torna dai 4 Paesi europei considerati ad alto rischio (Grecia, Croazia, Spagna e Malta).
 
I 17 positivi sono su 2.086 tamponi processati giovedì, di cui 1.290 nel percorso nuove diagnosi e 796 tra i guariti. In compenso, sono scesi i ricoverati (da 15 a 14) dopo le dimissioni di un paziente ricoverato a Malattie Infettive di Torrette (da 7 a 6), mentre a Marche Nord restano 8 gli assistiti (uno in terapia intensiva). Le persone positive in quarantena domiciliare salgono da 202 a 218, mentre gli isolati in casa, dopo contatti con contagiati, passano da 1.605 a 1.715, fra cui 276 sintomatici e 64 operatori. Dall’inizio dell’epidemia nelle Marche si registrano 7.095 contagi e 987 morti, mentre i guariti sono 5.876. «Alla base della nostra indagine epidemiologica – entra nel merito il direttore del Dipartimento di Prevenzione d’Area Vasta 1, Eugenio Carlotti – c’è un abbassamento sempre più marcato dell’età dei positivi. Predomina sul territorio il contagio sociale, che si riscontra sempre più fra contatti stretti di giovani in comitiva e fra adulti di rientro dalle mete estere attenzionate o semplicemente per aver partecipato a rimpatriate e serate di festa.

Se da un punto di vista clinico si tratta soprattutto di asintomatici o di sintomi più contenuti, dall’altro ci preoccupa questa diffusione capillare. Dalla prossima settimana aumenterà il lavoro per i laboratori e sui tamponi da eseguire nei punti Drive Test aperti, per ora, a Fano e Urbino. In programma per le prossime quattro giornate di Drive Test dalla settimana entrante ci sono altri 500 tampon». Intanto dal 24 agosto, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13, l’Asur metterà a disposizione due nuovi operatori per informazioni e chiarimento (335 5428095 o 0721 868924) Intanto è stato estubato il paziente 60enne ricoverato in Terapia intensiva al San Salvatore. «Le condizioni sono discrete – così riferisce il primario dell’Unità operativa, Michele Tempesta – non è più intubato, ha ripreso gli scambi respiratori e contiamo di trasferirlo nei prossimi giorni in un reparto di degenza normale per il decorso post virus. Il primo paziente questo ad arrivare in condizioni serie, dopo che per settimane, non avevamo più pazienti con difficoltà respiratorie importanti. Nessun caso comunque ad oggi è paragonabile a quanto abbiamo conosciuto nei mesi più cruenti dell’emergenza e nel presidio Marche Nord la situazione resta ampiamente sotto controllo. Questo anche perché i casi positivi vengono intercettati in anticipo con percorsi a sé stanti e le terapie sono ormai standardizzate».

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