PESARO - Ha diritto alla vaccinazione ma ogni tentativo di prenotazione era fallito, adesso il “lieto fine” per la vicenda che riguarda Teresa De Stefano e l’anziano padre Giuseppe il cui nominativo non riusciva essere inserito nella piattaforma. La scorsa settimana, all’apertura della campagna vaccinale over 80, il 93enne si era visto negare l’accesso alle liste di prenotazione, nonostante da novembre 2020 fosse cittadino marchigiano a tutti gli effetti, residente a Pesaro e iscritto regolarmente all’Asur; un disguido, probabilmente legato al cambio di regione effettuato pochi mesi fa, motivo di grande preoccupazione per la famiglia.
«Mio padre è una persona estremamente fragile, aspettavamo con ansia il momento della vaccinazione e ora non può rischiare di rimanere senza dose a causa di qualche cavillo burocratico - aveva raccontato la signora De Stefano contattando il Corriere Adriatico - non so a chi rivolgermi, la prenotazione online non è possibile e al numero verde mi è stato detto di provare altri canali, senza specificare quali».