Dati in altalena e arancione rafforzato: due comuni sperano nella verifica per tornare in zona gialla

Vallefoglia, dati in altalena e arancione rafforzato: due comuni sperano nella verifica per tornare in zona gialla
Vallefoglia, dati in altalena e arancione rafforzato: due comuni sperano nella verifica per tornare in zona gialla
di Lorenzo Furlani
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Lunedì 3 Maggio 2021, 08:30 - Ultimo aggiornamento: 08:31

PESARO - Verifica cruciale quella del servizio sanità della Regione, attesa oggi, sull’andamento dei contagi di Covid-19 in provincia di Pesaro Urbino, in particolare nei due comuni di Vallefoglia e Montelabbate, che sperano di tornare da mercoledì in zona gialla, e negli altri territori, che per il trend delle infezioni, temono al contrario di tingersi di arancione rinforzato, in base al principio secondo il quale scattano limitazioni locali agli spostamenti con il superamento dell’incidenza di 250 nuovi positivi ogni 100mila abitanti su base comunale (nei piccoli comuni si tratta di numeri molto bassi raggiungibili con un cluster di infezioni).

La frenata

L’allarme per l’impennata dei contagi nel Pesarese, che per quattro giorni fino a sabato ha fatto registrare i valori maggiori tra le cinque province marchigiane (il Primo Maggio il servizio sanità ha comunicato 80 nuove diagnosi per Pesaro Urbino e, a scendere, 51 nell’Ascolano, 50 nel Maceratese, 34 nel Fermano e 27 nella provincia di Ancona), si è attenuato ieri quando in questo territorio più a Nord delle Marche si sono contati solamente 11 nuovi positivi, in coda nella regione (salvo la provincia di Fermo che ne ha contati 6) dopo i 70 dell’Anconetano, i 22 della provincia di Ascoli Piceno e i 18 della provincia di Macerata. In questo modo la curva dell’incidenza provinciale per l’ultima settimana è scesa a 139 da 152 e 156 dei due giorni precedenti, confermandosi ben lontana dalla soglia di allarme per la zona rossa. L’incidenza settimanale regionale ieri è scesa a 111, un’unità in meno rispetto al giorno precedente (73 è quella della provincia di Ancona, 113 a Macerata, 74 con una picchiata in basso a Fermo e 143 ad Ascoli Piceno), con una generalizzata e confortante flessione nelle Marche.
I numeri dei comuni
Ma il dato positivo di ieri del Pesarese potrebbe essere falsato dal crollo del numero dei tamponi processati per le nuove diagnosi, nelle secche operative dei due giorni festivi consecutivi. Infatti, si è passati in un solo giorno da complessivi 2.944 test (di cui 990 antigenici) a 974 (di cui 44 antigenici).
Nei due comuni dove fino a domani è consentito uscire dall’abitazione solamente per comprovati motivi di salute, lavoro o necessità (lo stesso vale per il territorio comunale) con la limitazione all’asporto dell’attività di bar e ristoranti, mentre i negozi sono aperti, si sono registrati negli ultimi giorni i seguenti dati: a Vallefoglia ieri 103 positivi attuali e 222 residenti in quarantena come il giorno precedente con un calo rispetto a venerdì quando erano erano 110 e 237; a Montelabbate ieri si sono contati 40 positivi attuali e 73 persone isolate in casa, il giorno prima i positivi erano 38 (leggero aumento) e 74 gli isolati (modestissimo calo), mentre venerdì i positivi attuali erano 41 e i cittadini in quarantena 83.

Rispetto alla popolazione residente, l’incidenza maggiore dei positivi attuali si registra a Montegrimano Terme, Acqualagna, Fratte Rosa.

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