Mascherine, il no dei clienti. La commerciante esasperata: «Discussioni tutti i giorni»

Mascherine, il no dei clienti. La commerciante esasperata: «Discussioni tutti i giorni»
di Jacopo Zuccari
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Mercoledì 12 Agosto 2020, 09:34

MONDOLFO - L’educazione, recita il detto popolare, non si compra al supermercato. Di certo però il rispetto delle principali norme sanitarie impone tuttora di indossare una mascherina chirurgica per interrompere la diffusione del coronavirus che purtroppo continua a circolare in tutte le regioni italiane.

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Nel negozio di alimentari di via Moretti l’altra mattina è andata in scena la seguente vicenda. Entra un cliente, che non indossa la mascherina, la titolare Barbara Cesaroni fa presente che – come previsto dalle leggi in vigore dal mese di marzo – è obbligatorio indossare una mascherina nei locali al chiuso e si può entrare soltanto uno alla volta per precauzione di tutti i clienti. 
 
Il cliente, dopo aver tirato fuori la mascherina che teneva nel marsupio, si sfoga contro la negoziante inveendo tra insulti e frasi illogiche: «E’ un complotto che hanno messo su per tenerci tutti buoni, tanto si muore lo stesso», farneticava l’uomo in realtà non il primo che preso alla sprovvista e senza mascherina si è rivolto con insulti e frasi irriguardose tanto più che di fronte c’è una donna e le buone maniere avrebbero imposto quanto meno di chiedere scusa. «Non me la sono presa più di tanto – ha detto la Cesaroni ieri mattina – Dispiace però vedere che ancora non si rispettano le regole, noi indossiamo la mascherina per 10 ore di fila dentro al negozio. Non è un grande sacrificio chiedere di indossarle almeno quando si fa la spesa». Il punto vendita gestito da Barbara Cesaroni insieme al marito Gianni è la principale rivendita alimentare che serve un ampio numero di residenti del quartiere di Mondolfo centro e di San Sebastiano. Altri dipendenti di esercizi pubblici della zona negli ultimi giorni hanno in maniera ancora più esplicita aggiornato i cartelli che espongono le ordinanze anticovid indicando in maniera perentoria che indossare la mascherina è importante per la salute. Qualche giorno prima un altro cliente si era presentato all’alimentari di via Moretti dicendo: «Io posso entrare lo stesso senza mascherina, altrimenti chiamo i carabinieri», aveva dichiarato alla Cesaroni. «Faccia come vuole, la stazione dei carabinieri è qui a due passi chiami pure», ha risposto saggiamente la titolare e a quel punto l’uomo ha capito che non era il caso di insistere oltre e si è convinto di indossare la mascherina.

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