Le indennità ritoccate per legge, ecco quanto percepiscono sindaco, vice e assessori comunali

Il sindaco di Fanoo Massimo Seri
Il sindaco di Fanoo Massimo Seri
di Massimo Foghetti
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Sabato 19 Marzo 2022, 08:40

FANO - Sono state aggiornate in questi giorni, calcolando tutti gli arretrati, gli emolumenti spettanti ai componenti di giunta. A decorrere dal 1° gennaio dell’anno in corso infatti sono state aumentate le indennità del sindaco, del vicesindaco, degli assessori e del presidente del consiglio comunale; anzi, si può dire che si è formalizzata una prima soglia di aumenti, dato che questi ultimi proseguiranno anche nel prossimo anno e l’altro ancora con un ulteriore sbalzo.

La normativa
Le nuove disposizioni di legge prescrivono che a partire dal 2024 l’indennità di funzione dei sindaci dei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti (Fano al dicembre del 2021 aveva 60.393 abitanti) dovrà essere parametrata per l’anno in corso al 45 per cento del trattamento complessivo dei presidenti di Regione. Attualmente il trattamento massimo economico complessivo per i presidenti delle Regioni è pari a 13.800 euro lordi mensili. Per il 2023 la percentuale si eleva al 68 per cento. Allo stesso modo le indennità di funzione da corrispondere al vicesindaco, agli assessori e al presidente del consiglio comunale vengono adeguate alle somme percepite dal sindaco.

Aumento di mille euro
Dal 1° gennaio di quest’anno il sindaco di Fano percepisce uno stipendio lordo di 4.941,93 euro mensili; in precedenza la sua indennità era di 3.904,41 euro. Il 1° gennaio del 2023 quest’ultima salirà a 5.472,41, per aumentare ancora a partire dall’inizio del 2024 fino a 6.210 euro.

Il vicesindaco con l’aumento di quest’anno usufruisce di un emolumento di 3.706,45 euro mensili, rispetto ai 2.928,31 del 2021.

Nel 2023 prenderà 4.104,31, somma che nel 2024 aumenterà a 4.657,50. Somme più contenute per gli assessori e il presidente del consiglio comunale, la cui busta paga attuale ammonta 2.965,16 euro, rispetto ai 2.342,64 dell’anno precedente.

Tuttavia a partire dal 2023 prenderanno 3.283,45 euro che aumenteranno a 3.726 nel 2024. Tutto questo graverà sul bilancio comunale per una cifra complessiva di 357.795,93 più 30.412,65 di Irap nel 2022; per una somma di complessiva di 396.202,85 più 33.677,24 di Irap nel 2023; e per un importo complessivo di 449.604 più 38.216,34 di Irap per il 2024.

Gettoni di presenza invariati
Nessun aumento è previsto per il gettone di presenza dovuto ai consiglieri comunali che ammonta a 34,16 euro a seduta. Nel secondo semestre del 2021 la somma globale prelevata dal bilancio per corrispondere l’emolumento è stato di 4.304 euro, più 365,85 euro di Irap. La stessa cifra viene corrisposta in base alle presenze alle 7 commissioni consiliari che esaminano e approvano le delibere prima che queste vengano portate alla approvazione definitiva del consiglio comunale.

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