FANO - Colpo di scena nel teatro della giunta fanese: si dimette l’assessora Fabiola Tonelli che fino ad oggi ha gestito alcune delle deleghe più importanti dell’attività amministrativa, quali i lavori pubblici e la viabilità, finendo spesso bersagliata dalle critiche delle opposizioni e anche dei cittadini. La notizia è stata data ieri in conferenza stampa dal sindaco Massimo Seri e dalla diretta interessata. Sulla decisione non avrebbe influito nessun problema di carattere politico, ma solo il desiderio di costruirsi un futuro indipendente.
Diventata mamma da poco
Fabiola Tonelli è diventata mamma da poco, è in possesso di un laurea in architettura, ma deve ancora sostenere gli esami per l’abilitazione alla professione, dopo aver ricevuto la proposta di assunzione da parte di uno studio privato, ha deciso di dimettersi.
«A mio parere – ha dichiarato - l’impegno politico non deve essere un lavoro, ma una “cosa in più”, è un impegno aggiuntivo a quella che è la propria dimensione all’interno della società. Ho scelto quindi di concentrare le mie energie nella ricerca della mia dimensione e nello studio; l’impegno in questo ruolo non può essere svolto con approssimazione, le scelte da prendere sono impegnative e complesse, non possono essere prese senza approfondire e studiare; e tutti i processi che ne conseguono devono essere spiegati e seguiti in tutte le fasi. Non potendo più dedicare il cento per cento delle mie possibilità a questo ruolo e ritenendomi una persona corretta e responsabile verso il mio incarico, ho deciso di rassegnare le dimissioni, nonostante una parte di me sia estremamente dispiaciuta».
Per Fabiola Tonelli, comunque la prova dell’assessorato, dopo aver trascorso un quinquennio come tecnico nel laboratorio Città dei Bambini, insieme a Paola Stolfa, è stata un’esperienza appassionante: particolarmente votata alla mobilità compatibile, ha dimostrato una predilezione per le piste ciclabili, anche se alcune sue decisioni non sono giunte del tutto gradite a non pochi cittadini.
In vista un rimpasto
Ora per il sindaco Massimo Seri si presenta il problema della successione. Il nome del sostituto o della sostituta non è stato ancora reso noto: lo sarà al massimo tra una decina di giorni o poco più, dopo le elezioni politiche. E’ probabile che sia una donna per rispettare le quote rosa all’interno dell’esecutivo. Le indiscrezioni fanno il nome di Cora Fattori, con un eventuale rimpasto di deleghe che può coinvolgere Barbara Brunori.
Comunque ogni previsione al momento non trova riscontri, anche se sarà difficile che a ricevere le deleghe di Fabiola Tonelli sia un esponente della sua formazione politica, ovvero la lista civica Noi Giovani.