Claudio Morosi sfonda a The Voice Senior, conquistati i quattro coach. «Che bomba». Semifinale-derby con il pesarese Aiudi

Claudio Morosi sfonda a The Voice Senior, conquistati i quattro coach. «Mamma mia, è una bomba questo»
Claudio Morosi sfonda a The Voice Senior, conquistati i quattro coach. «Mamma mia, è una bomba questo»
di Osvaldo Scatassi
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Domenica 19 Febbraio 2023, 04:50 - Ultimo aggiornamento: 15:06

FANO - «Mamma mia, è una bomba questo». Poche note e il musicista fanese Claudio Morosi, 60 anni, aveva già catturato l’attenzione dei quattro giudici nello studio Rai in via Mecenate a Milano.

A metà canzone hanno tutti spinto il pulsante del gradimento, conquistati dall’interpretazione di Senza una donna, brano di Zucchero risalente alla fine degli anni ’80, e dalla voce blues (pur con un carattere melodico italiano) di Morosi.

Lui sceglie Gigi D'Alessio

«Mamma mia, è una bomba questo», ha detto Clementino, pseudonimo del rapper Clemente Maccaro. Nemmeno il tempo di finire la frase che il cantautore Gigi D’Alessio aveva già cominciato a manifestare apprezzamento per il musicista fanese, il quale ha scelto di entrare nella sua squadra nonostante le lodi ricevute anche dagli altri giudici Loredana Bertè («Mi inchino») e Ricchi e Poveri («Hai una marcia in più»). «Sei bravo, bravo, bravo», gli ha invece detto Gigi D’Alessio.

Morosi ha poi spiegato che la scelta di entrare nella squadra del cantautore campano era determinata da questioni definibili di carattere familiare: «La mia compagna è una sua fan sfegatata».

The Voice Senior è un programma televisivo trasmesso da Rai 1, condotto da Antonella Clerici, che cerca talenti fra i musicisti dai 60 anni in su. Un’opportunità di avere un grande palcoscenico, dunque, che l’altro ieri sera Morosi ha sfruttato alla grande, ottenendo un lungo applauso a scena aperta. Pubblico e giudici in piedi per lui. Diplomato in organo, Morosi ha raccontato di esserne rimasto colpito fin da quando, bambino trasferitosi in Svizzera con la famiglia, ne ascoltava la musica in oratorio. Alla giuria si è presentato definendosi «un musicista che alterna la sua attività all’impiego come operatore socio-sanitario».

Collaboratore di  Pavarotti & Friends

Il punto d’incontro avviene quando comunica «con i pazienti attraverso il linguaggio universale della musica». Molto conosciuto nella scena locale, Morosi è stato tra l’altro collaboratore di Pavarotti & Friends nel 1999 e nel 2000, come pianista accompagnatore durante le prove e come curatore degli arrangiamenti.

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