URBINO - Cinghiali ad Urbino: prevalga lo stato di diritto non gli apprendisti stegoni. «Assistiamo increduli alle azioni avvenute al parco della rimembranza di Urbino da parte di Busetto, presidente della confederazione agricoltori di Pesaro e Urbino, nonché responsabile nazionale della stessa, per le questioni riguardanti la fauna selvatica - interviene la segreteria ducale di Europa Verde e Verdi -. Ci lasciano attoniti il silenzio delle istituzioni difronte ad una palese violazione della legge, che mette a rischio non solo la gestione degli animali, ma sopratutto l’incolumità dei residenti. Come si può consentire ad un privato di chiudere un parco pubblico intrappolandoci al suo interno un branco di cinghiali e alimentarli?».
«Azione in contrasto con la normativa vigente»
«Queste azione sono in totale contrasto con il buon senso e alla normativa vigente sulla gestione della fauna selvatica.