Carne sintetica, gli agricoltori della Coldiretti Pesaro e Urbino dicono no al cibo di Frankestein

Carne sintetica, gli agricoltori della Coldiretti Pesaro e Urbino dicono no al cibo di Frankestein
Carne sintetica, gli agricoltori della Coldiretti Pesaro e Urbino dicono no al cibo di Frankestein
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Mercoledì 2 Novembre 2022, 18:26

PESARO - Una bella grigliata di carne sintetica? No, grazie. Coldiretti Pesaro Urbino, i giovani dicono no alla carne sintetica: petizione al via. Perché loro di carne sintetica e prodotti sintetizzati in laboratorio proprio non ne vogliono sapere. Sono gli agricoltori under 40 di Coldiretti Giovani Impresa della provincia di Pesaro Urbino che nei giorni scorsi si sono incontrati a Lunano per un confronto che, tra vari temi, ha visto anche il lancio in tutta la provincia della raccolta firme per fermare la produzione di cibo sintetico.

I cibi Frankestein

Ben 7 italiani su 10 (68%), secondo un’indagine Coldiretti/Ixé, non si fidano del cibo creato in laboratorio con cellule staminali in provetta. Di contro le multinazionali del cibo in provetta approfittano della crisi – denuncia Coldiretti - per imporre sui mercati “cibi Frankenstein”, dalla carne prodotta in laboratorio al latte “senza mucche” fino al pesce senza mari, laghi e fiumi, che potrebbe presto inondare il mercato europeo poiché già ad inizio 2023 potrebbero essere introdotte a livello Ue le prime richieste di autorizzazione all’immissione in commercio che coinvolgono Efsa e Commissione Ue mentre entro il primo semestre 2023 negli Usa potrebbero entrare in commercio i primi prodotti sintetici.

Una deriva pericolosa

«Una pericolosa deriva» sostenuta da importanti campagne di marketing che tendono a nascondere i colossali interessi commerciali e speculativi in ballo per esaltare invece il mito della maggior sostenibilità rispetto alle tradizionali attività di allevamento e pesca.

Per sottoscrivere la petizione basta rivolgersi a tutti i mercati di Campagna Amica o negli uffici di zona della Coldiretti. Oltre alla raccolta firme sono stati toccati anche altri temi rilevanti come la Politica agricola comunitaria all’avvio di impresa, i piccoli problemi quotidiani che un imprenditore deve risolvere e i grandi obiettivi comuni che insieme si possono raggiungere.

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