Samuele, poliziotto di 45 anni dal cuore d'oro, fatale l'ultima gita in moto. In gravi condizioni la moglie

Samuele Santi aveva 45 anni
Samuele Santi aveva 45 anni
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Lunedì 21 Giugno 2021, 04:50 - Ultimo aggiornamento: 15:48

CAGLI  - Aveva lo sguardo dolce e un sorriso buono, il sovrintendente Samuele Santi, 45 anni il 23 agosto, quel sorriso buono che in tanti avevano conosciuto dopo che, quest’inverno, la sua foto era rimbalzata su tutti i media: teneva in braccio dei tenerissimi cuccioli di cane che la Polstrada di Pesaro aveva salvato dopo che erano stati nascosti in un camion per un trasporto illegale. 


Quel sorriso che si è spento all’improvviso ieri in un tragico e inaspettato incidente. Samuele Santi ha perso la vita in un incidente in scooter, schiantandosi contro un’auto. Con lui viaggiava la moglie Erica che ora è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Ancona. E’ successo ieri mattina sull’Apecchiese, strada ostica e pericolosa, tanto suggestiva da percorrere quanto infida tra tornanti e strettoie. Erano da poco passate le 11 e Samuele Santi, fuori servizio, percorreva con la moglie Erica, in sella al suo scooter 125 la direzione verso l’interno e l’Umbria. L’incidente è avvenuto nel territorio a cavallo tra Cagli e Acqualagna, non lontano dalla frazione di Abbadia di Naro e dal resort di Frescina.

Ancora incerta e al vaglio dei carabinieri la ricostruzione della dinamica. Pare che sia stato lo scooter a tamponare, per cause ancora in corso di accertamento, l’auto che lo stava precedendo nella stessa direzione di marcia. L’urto, violento, ha sbalzato il poliziotto, scaraventandolo lontano sull’asfalto. Samuele Santi è morto sul colpo, inutile ogni tentativo di soccorso. Anche la moglie Erica che viaggiava dietro come passeggera è stata sbalzata sulla strada riportando gravi ferie e numerosi traumi. 


L’allarme è stato immediato: sul posto insieme alle forze dell’ordine che hanno provveduto a chiudere l’Apecchiese - rimasta interdetta al traffico per due ore -, anche gli uomini del 118, ma quando i sanitari si sono resi conto della serietà delle condizioni della ferita hanno allertato l’eliambulanza che ha trasportato la donna ad Ancona dove si trova ora ricoverata in prognosi riservata.

La notizia è rimbalzata in poco tempo tra le forze dell’ordine ed è stata uno choc per i colleghi di Samuele Santi. La sua morte è stata accolta tra incredulità e dolore.

«Oggi - hanno detto i colleghi della Questura e della Polstrada - non abbiamo perso solo un collega, ma un amico. Samuele era una persona speciale, meravigliosa, sempre curiosa di apprendere e di migliorare. Una persona che aveva saputo rimettersi in gioco anche con scelte in controtendenza. Lui che veniva dagli uffici era tornato di pattuglia sulla strada, in prima persona sul campo perchè era questo che amava». Samuele Santi, nativo di Cagli - la sua famiglia è molto nota anche perchè la mamma gestisce un conosciuto negozio di scarpe - da tempo abitava con la famiglia a Pesaro. Era papà di un ragazzino di 16 anni, che ora avrà bisogno di tutto l’affetto possibile per superare il trauma della perdita. Per 15 anni era stato in servizio alla Questura di Pesaro, prima all’Ufficio immigrazione, poi all’Anticrimine. Di recente aveva superato il concorso come sovrintendente ed era passato in servizio alla Polstrada decidendo di essere assegnato ai controlli su strada. 


Ieri pomeriggio alcuni colleghi si sono recati all’ospedale di Ancona per sincerarsi delle condizioni della moglie e per stare vicino alla famiglia. Quanto alle cause in serata non si escludeva che il poliziotto potesse essere stato anche colto da un malore che lo ha portato a far perdere il controllo dello scooter e a tamponare l’auto. E’ stata decisa l’autopsia sulla salma trasferita all’obitorio dell’ospedale Santa Croce di Fano.

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