Fondo crisi, Aset stanzia 290mila euro per gli aiuti alle famiglie in difficoltà sulle bollette di acqua e rifiuti

Fondo crisi, Aset stanzia 290mila euro per gli aiuti alle famiglie in difficoltà sulle bollette di acqua e rifiuti. Nella foto da sinistra Mascarin, Pallotti, Reginelli, Seri, Tinti e Cucchiarini
Fondo crisi, Aset stanzia 290mila euro per gli aiuti alle famiglie in difficoltà sulle bollette di acqua e rifiuti. Nella foto da sinistra Mascarin, Pallotti, Reginelli, Seri, Tinti e Cucchiarini
di Massimo Foghetti
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Mercoledì 15 Febbraio 2023, 07:14 - Ultimo aggiornamento: 11:18

FANO - Ammonta a circa 290mila euro il fondo stanziato quest’anno dall’Aset a favore delle categorie sociali più fragili messe in difficoltà dal perdurare della crisi e soprattutto dall’aumento delle bollette. Lo ha messo in evidenza, comunicandolo alla città, ieri, il presidente dell’azienda Paolo Reginelli con il sindaco Massimo Seri, gli assessori Dimitri Tinti, Sara Cucchiarini e Samuele Mascarin, mentre il dirigente Aset Roberto Pallotti ha reso noto i dati relativi al provvedimento. 

Le risorse disponibili

Nello specifico il fondo sociale per le famiglie in carico ai servizi sociali per il pagamento delle bollette dell’acqua nel 2023, da parte dell’azienda che gestisce il servizio, ammonta a 97.000 euro, mentre le risorse messe a disposizione di chi non riesce a pagare la tassa sui rifiuti (la Tari), ammonta a 35 mila euro. Altri 157.000 euro sono invece destinati al sostegno per il pagamento sempre della Tari tramite apposito avviso pubblico da emanare di concerto fra il servizio tributi e servizi sociali. Il bando verrà preventivamente concordato con le organizzazioni sindacali, con le quali l’amministrazione comunale sta definendo un apposito protocollo d’intesa che riguarda tutto il bilancio preventivo per l’anno in corso, prossimo ad essere portato alla approvazione del consiglio comunale nei primi giorni del mese di marzo.

I precedenti

Non è la prima volta che l’Aset assegna risorse alle famiglie in difficoltà. E’ infatti dal 2015 che ha costituito un fondo crisi con il quale supporta, in tutti i Comuni soci, chi si trova in stato di fragilità a causa del perdurare della crisi.

In tutto questo periodo ha erogato circa un milione di euro. Suddividendo la cifra in base alla popolazione residente al Comune di Fano, tra l’altro socio di maggioranza, è spettato l’importo più rilevante: 450.000 euro che hanno supportato le cartelle della tassa sulla raccolta dei rifiuti, ai quali vanno aggiunti altrettante risorse per l’abbattimento delle bollette del servizio idrico per persone in disagio economico.

Invece, nel 2022 i servizi sociali hanno utilizzato il fondo Aset per il sostegno al pagamento delle utenze domestiche per i nuclei familiari in proprio carico e con Isee inferiore a 7.800 euro come da regolamento. Il contributo idrico è stato di 22mila euro a beneficio di 60 nuclei familiari che hanno ricevuto da un minimo di 35 a un massimo di 390 euro, mentre per la Tari è stato di 6.500 euro devoluti a 33 nuclei familiari che hanno percepito da un minimo di 25 a un massimo di 445 euro. Il tutto è avvenuto, come ha evidenziato l’assessore Tinti, nell’ambito di un percorso in cui i servizi sociali hanno accompagnato l’utente verso la riconquista della sua indipendenza economica.

La solidarietà dell’ente locale

«Una risposta chiara e netta per sostenere le famiglie in difficoltà. – ha evidenziato il sindaco Seri -. Con il sostegno di Aset abbiamo voluto fare la nostra parte in un momento ostico davvero difficile».
Il Comune ha aggiunto risorse tratte dal suo bilancio ai contributi che sono giunti dallo Stato, soprattutto per il sostegno alimentare, per il pagamento dell’affitto e per quello delle bollette. Negli ultimi 3 anni sono state distribuite risorse per circa 2 milioni di euro.

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