Effetto culla vuota negli asili di Pesaro: quest'anno c'è posto per tutti

Effetto culla vuota negli asili di Pesaro: quest'anno c'è posto per tutti
Effetto culla vuota negli asili di Pesaro: quest'anno c'è posto per tutti
di Miléna Bonaparte
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Lunedì 9 Gennaio 2023, 06:25 - Ultimo aggiornamento: 14:11

PESARO  - Nessun eccesso di prenotazioni da overbooking rispetto alla disponibilità dei posti, non saranno necessarie liste di attesa e lunghe graduatorie. Ci sono aule per tutti i circa 1.900 bambini e bambine in arrivo nelle scuole dell’infanzia. Decisivi il calo delle nascite di oltre il 18% proprio nel 2020, quando i nuovi scolaretti hanno emesso il loro primo vagito, e l’ampia offerta d’istituti. 

 
Le iscrizioni alle materne comunali e statali per l’anno 2023-2024 si aprono questa mattina per concludersi alle 20 del 30 gennaio con domande preferibilmente online, ma vengono accettate anche quelle su carta. Sono previsti inoltre gli ormai tradizionali open day per tutto il mese, cioè le visite nelle classi e gli incontri con le insegnanti. Insomma, i conti questa volta tornano in Comune all’assessorato della Crescita, in una città che ha le culle vuote e in 12 anni i bebè si sono dimezzati. Le 13 scuole dell’infanzia comunali offrono circa 700 posti, i 15 istituti statali sono pronti a ospitare più o meno 900 alunni e le 5 scuole paritarie convenzionate al massimo 300 baby studenti.


Nel complesso


«Nessuno resterà fuori - tranquillizza Camilla Murgia, che da ieri è anche assessore alle Politiche giovanili, oltre che ai Servizi educativi -. Chiaramente sono numeri complessivi di ricettività che includono i 35 bambini di 2 e 3 anni in arrivo nelle sezioni Primavera, allestite nei 3 istituti Il Grillo parlante, Il Giardino fantastico e I Tre giardini, per completare la realizzazione di un polo educativo rivolto ai più piccoli, davvero unico e inedito, che accompagna i bambini da 0 a 6 anni. Abbiamo quindi circa 1.900 posti, per gli alunni da 3 a 6 anni, pari a quasi il 100% delle richieste arrivate nel 2022-23 e confermate, in base ai dati anagrafici, anche per il prossimo anno scolastico». 
Le iscrizioni alle 28 scuole dell’infanzia comunali e statali sono aperte a tutti i bambini nati nel 2020, che compiono cioè 3 anni entro il 31 dicembre 2023 (l’ingresso alle paritarie convenzionate è invece libero).

Sono compresi anche i piccoli di 3 anni finiti entro aprile 2024, vale a dire le sezioni Primavera, ma potranno accedere al servizio solo dopo che il Comune ha soddisfatto le domande dei bambini in corsia preferenziale, comprese quelle arrivate in ritardo non oltre il 1° luglio.


Dopodiché verranno accolte le richieste delle famiglie secondo un ordine di priorità: gli alunni da ammettere ”in anticipo” nati a gennaio 2021 che risiedono a Pesaro, i non residenti venuti al mondo entro il 31 dicembre 2020, gli ”anticipatari” nati da febbraio ad aprile 2021 residenti e infine quelli in tale condizione, ma non residenti.


I fattori chiave


«Determinanti sono stati non solo il calo delle nascite - spiega l’assessore Camilla Murgia -, ma anche ragioni organizzative e scelte strategiche. Il trend negativo parte dal 2018 con circa un 18% in meno di bambini venuti al mondo, il picco massimo si è avuto proprio nel 2020. D’altra parte abbiamo unificato le iscrizioni delle scuole comunali con quelle statali, per seguire un procedimento più chiaro e lineare. C’è stato infine, ma non ultimo, un investimento notevole nella realizzazione di edifici scolastici e nell’impiego di personale per una copertura totale dei posti necessari. Quindi non ci saranno lunghe graduatorie e tempi interminabili d’attesa, ma un’offerta immediata di qualità per migliaia di bambini e bambine». 
L’elenco delle domande online che arriveranno nel sito del Comune verrà pubblicato il 2 febbraio ed entro il 12 febbraio sarà possibile fare ricorso contro eventuali anomalie nel punteggio assegnato.
 

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