Aset, azzerato il Cda
con tre dimissioni

Aset, azzerato il Cda con tre dimissioni
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Mercoledì 2 Aprile 2014, 06:35 - Ultimo aggiornamento: 11:36
FANO - Nuovo capovolgimento di scena sulla fusione di Aset: ieri si sono dimessi tre dei cinque componenti del consiglio di amministrazione, facendo decadere di fatto, come contempla lo Statuto, tutto l'organo deliberativo dell'azienda. I consiglieri che hanno rinunciato al loro incarico sono Nicola Anselmi, Carla Scardacchi e Liberto Marchegiani, i quali con la loro decisione hanno causato anche la perdita di potere del presidente Giuliano Marino e del vice presidente Simonetta Paolucci, i quali, ritenendo fondate le eccezioni sollevate da nove Comuni soci della holding, avevano rinviato l'approvazione dello Statuto e del piano industriale relativi alla nuova azienda che dovrebbe nascere dalla fusione.



La notizia è stata recapitata nel pomeriggio di ieri al sindaco Aguzzi che, evidentemente, l'ha accolta con favore, dato che rilancia la possibilità che la holding rinnovata nel suo direttivo possa deliberare la fusione prima delle elezioni amministrative. Si conclude così una partita che ha fatto discutere molto nella campagna elettorale in atto e ha visto da una parte il presidente Marino pretendere chiarezza sui documenti forniti e dall'altra la giunta premere sull'acceleratore per ottenere la fusione entro la tornata amministrativa.
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