Fuga nel fiume
L’uomo, un macedone di 24 anni, già noto alle forze dell’ordine, per sfuggire alle forze dell’ordine si era lanciato anche in gesti temerari come gettarsi nel Foglia, ma la sua fuga è terminata venerdì quando un poliziotto fuori servizio, che lo conosceva bene, lo ha individuato nella periferia della zona industriale. Approfittando della pioggia, si è messo al suo seguito, chiedendo il rinforzo di una pattuglia che, nel giro di pochi minuti, lo ha raggiunto e si è appostata per bloccarlo. Alla fine l’uomo è stato arrestato. Per la Questura è coinvolto in almeno 6 furti, tra cui quello dove era riuscito a impossessarsi di 5.000 euro ai danni di una ditta che produce bare e accessori per il legno. Proprio nascosti in un’urna cineraria, il macedone aveva scovato il ricco bottino. Ieri mattina il gip ha convalidato il fermo e ha disposto per il giovane la custodia in carcere. Intanto proseguono le indagini per individuare altri reati commessi dal macedone, la cui posizione è al vaglio dell’ufficio Immigrazione della Questura, che sta predisponendo la sua espulsione dall’Italia.