PERGOLA - Anche istituti bancari e sindacati in campo per sostenere le comunità danneggiate dall’alluvione. Profondamente colpito dai drammatici eventi che hanno flagellato le popolazioni dell’Anconetano e del Pesarese, il consiglio di amministrazione della Bcc di Pergola e Corinaldo si è immediatamente riunito e, di concerto con la direzione, ha deliberato i primi, urgenti provvedimenti di sostegno.
Le decisioni del consiglio di amministrazione
In una nota emanata dall’istituto si legge: «Per prima cosa si piange chi non c’è più, persone anche di giovanissima età che non hanno trovato scampo dall’onda di piena. E poi le tante, troppe donne e uomini che hanno perso tutto in pochi minuti: case, aziende, cose e ricordi di una vita. Unicamente spinta dalla volontà di dare il massimo del sostegno a tutta la popolazione coinvolta si sono deliberate le prime forme di aiuto.
La raccolta di fondi dei bancari
Misure anche da parte della Federazione autonoma bancari italiani di Pesaro: «Dopo aver, attraverso i nostri dirigenti sindacali, sollecitato diversi provvedimenti e ottenendo al momento interventi a favore dei lavoratori coinvolti con la concessione di specifici permessi, abbiamo promosso una raccolta fondi». Aperto un conto corrente: codice Iban (IT10I0882613303000000110256), intestazione Fabi, causale: contributo alluvione Marche.