Tassa sui rifiuti, arrivano agevolazioni a Fano per le famiglie con i redditi più bassi: stanziati 200mila euro

Tassa sui rifiuti, arrivano agevolazioni a Fano per le famiglie con i redditi più bassi: stanziati 200mila euro. Nella foto Boccalini, Cucchiarini e Tinti
Tassa sui rifiuti, arrivano agevolazioni a Fano per le famiglie con i redditi più bassi: stanziati 200mila euro. Nella foto Boccalini, Cucchiarini e Tinti
di Osvaldo Scatassi
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Giovedì 4 Agosto 2022, 02:50

FANO - Stanziati circa 200.000 euro per ridurre le bollette sulla raccolta dei rifiuti, ne usufruiranno le famiglie fanesi con i redditi Isee più bassi.  L’agevolazione è pari al 70 per cento dell’importo in fattura qualora l’indicatore economico equivalente sia inferiore ai 18.000 euro, mentre lo sgravio è totale (quindi pari al 100 per cento) nel caso si tratti di Isee sotto alla soglia dei 10.000 euro. 

Gli assessori Cucchiarini e Tinti

Il provvedimento è stato illustrato ieri mattina, nella sala comunale della Concordia, dagli assessori Sara Cucchiarini e Dimitri Tinti. «A differenza di quanto è avvenuto per le attività produttive, la richiesta di agevolazioni sulla Tari deve essere prodotta direttamente dai cittadini o dalle famiglie interessate, utilizzando i moduli sul sito Internet del Comune», ha specificato l’assessora Cucchiarini. La scadenza è il 31 agosto prossimo e può andare bene anche un Isee veloce: i sindacati sono già attivati. «Le attuali agevolazioni per la tassa sui rifiuti – ha proseguito Cucchiarini, assessora al bilancio – erano già state anticipate l’anno scorso e concordate con le associazioni dei lavoratori durante il confronto sulla manovra comunale». 

Aiuti anche per acqua e affitti

Tinti ha invece assicurato che l’amministrazione fanese non intende limitare alla sola Tari le misure a sostegno delle famiglie fanesi più fragili. «Insieme con Aset – ha infatti affermato l’assessore alle politiche sociali – si sta valutando di estendere il campo delle agevolazioni anche alle bollette dell’acqua.

Inoltre ci concentreremo sul tema delle politiche abitative, appena avremo notizie dalla Regione riguardo al nuovo bando sugli affitti». L’ipotesi è di replicare l’operazione impostata l’anno scorso, quando la compartecipazione alla spesa da parte dell’amministrazione fanese aveva ingenerato «un effetto moltiplicatore, permettendo di triplicare le risorse a disposizione e di ottenere un notevole beneficio per le famiglie fanesi». Anche in questo caso, come per il recente accordo sugli affitti a canone concordato, è stata ribadita l’importanza dell’intervento durante una congiuntura assai complicata per tanti nuclei familiari. «Durante la fase più acuta della pandemia – ha detto Tinti – si è fatto fronte alle difficoltà ricorrendo ai buoni spesa, ma ora i fondi straordinari non ci sono più e di conseguenza è necessario rivolgersi ad altre risorse».

Le opzioni per le domande

In conclusione il responsabile dell’ufficio tributi, Diego Boccalini, ha spiegato come si debbano presentare le domande di agevolazione sulla Tari. La modalità principale è la piattaforma telematica del Comune accessibile con lo Spid (sistema pubblico di identità digitale), ma è possibile utilizzare anche la posta elettronica certificata oppure la semplice mail personale. Gli uffici comunali dei tributi sono pronti a fornire informazioni e chiarimenti a partire da lunedì prossimo. Recapiti telefonici 0721/887502-370. Una nuova campagna informativa è prevista tra una settimana e dieci giorni prima della scadenza. Un paio di mesi fa l’ente locale aveva stanziato oltre 400.000 per agevolazioni Tari riservate imprese. 

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