L'Europeo dell'Italia procede a vele spedite verso la finale di Wembley. Domenica, gli uomini del commissario tecnico Roberto Mancini incontreranno una tra Inghilterra e Danimarca per riportare a casa un trofeo che manca dal 1968, e in generale dal 2006, quando siamo saliti sul tetto del mondo a Berlino contro la Francia. Nella Nazionale che per ultima ha accarezzato il sogno europeo c'era anche Mario Balotelli, era il 2012 e contro la Spagna non finì benissimo, anzi. L'attaccante bresciano, nonostante sia passato molto tempo, è ancora vittima di insulti social e quest'ennesimo successo degli azzurri è stato il pretesto per continuare su questa scia.
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Balotelli: «Basta odio nei miei confronti»
«Ho visto tanti insulti nei miei confronti e come sapete non ho problemi a esprimere i miei
pensieri - ha iniziato il lungo sfogo su Instagram Balotelli -. Non capisco tutto questo odio nei miei confronti da parte di tanti di voi italiani.
«Con questo a che serve scrivermi 'sei scarso, stai a casa, non vali niente, non sei italiano'», si legge ancora nel post, che conclude con una sfida a sé stesso: «Ci avete mai pensato - prosegue - che il Mondiale è un torneo difficile da conquistare per me, ma non impossibile? E cosa dovrei dire se dovessi meritarlo? No, non mi riconosco in voi quindi addio Nazionale? Pensate prima di scrivere, non si sputa nel piatto dove si è mangiato. Comunque ora forza Italia, tutti insieme».
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