Tutto l'appeal della cultura trend in crescita nei musei

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Lunedì 27 Gennaio 2020, 05:04
I PROGETTI
PESARO La Galleria della Marche di Urbino è lanciatissima finendo tra i migliori 30 musei statali con un +36,8% di visitatori, e la volata della cultura fa da traino anche a Pesaro. Tutti con il segno più i luoghi della cultura pesarese nel periodo natalizio: Musei Civici, Pescheria, Domus, sinagoga. L'unica leggera flessione per Casa Rossini forse per effetto del Museo Rossini che sotto le feste ha sfiorato le duemila presenze.
La tendenza
Persino l'area archeologica di Colombarone ha registrato le sue presenze. Dal primo dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 la rete museale inanella una serie di cifre più che positive che rispetto allo stesso periodo dello scorso anno fanno registrare una crescita del 72% con 6287 visitatori globali rispetto ai 3660 registrati a cavallo del dicembre 2018/gennaio 2019. Certo un anno fa il Museo Rossini non era stato ancora inaugurato ma si tratta di un valore aggiunto che porterà ulteriore linfa alla cultura. Così come anche la novità della Sonosfera con i suoi numeri da record. L'assessore alla Cultura Daniele Vimini insieme a Sistema Museo, cooperativa che gestisce i servizi museali, è più che soddisfatto.
«Il primo dato significativo del periodo dicembre-gennaio commenta Vimini - è l'incremento del 13 per cento delle sole visite ai musei civici, rispetto allo stesso periodo del 2018, in concomitanza anche con la mostra sui diritti umani che ha riportato ai musei l'arte grafica di Massimo Dolcini. Dato più che positivo quello dei civici, perché legato soprattutto all'afflusso di singoli visitatori, famiglie e piccoli gruppi, segno questo di un appeal crescente della nostra offerta. Bene e con prospettive di crescita anche l'afflusso al Muso Rossini».
Punti di forza
«Si rafforza - prosegue poi l'amministratore - anche l'interesse per la Pesaro archeologica con le visite alla Domus romana di via dell'Abbondanza, in crescita del 61 per cento rispetto allo stesso periodo del 2018 con 368 ingressi. Attualmente la Domus è temporaneamente chiusa per lavori in corso, grazie a un accordo raggiunto fra Comune e Soprintendenza. Con l'intento di implementare anche il filone archeologico e storico della città, con la Stradomenica di febbraio inaugureremo all'interno della Domus una passerella di camminamento in vetro, finanziata dalla Soprintendenza. Positivi anche i numeri al Centro Arti visive Pescheria con ingressi importanti nel periodo, raggiungendo quota 583 contro i 165 precedenti. Numeri questi tutti di per sé significativi , che si vanno ad aggiungere ai primissimi risultati legati al boom di accessi alla Sonosfera, e che rafforzano il nostro circuito culturale». Quanto alla Sonosfera nelle prime due settimane di apertura, sono stati più di 1500 i visitatori che hanno provato l'esperienza del teatro per l'ascolto profondo di ecosistemi e musica unico al mondo progettato da David Monacchi.
La concetrazione
E ora Vimini si concentra sul progetto, già annunciato poche settimane fa, dei quartieri capoluogo della cultura, in questo caso sulla scia del lavoro già in essere per la sfida a Capitale europea della cultura 2033 che vede l'Amministrazione comunale di Pesaro a braccetto con Urbino. «Implementiamo le opportunità spiega l'assessore Vimini - facendo in modo che ogni quartiere sia protagonista nella valorizzazione di luoghi e contenitori che gli appartengono. Ogni quartiere potrà presentare al nostro assessorato un progetto di tipo culturale o artistico e ogni sei mesi a rotazione, sarà eletto il quartiere più meritevole, che diventerà capoluogo e sarà cuore di eventi o progetti strutturali, su cui l'Amministrazione comunale deciderà poi di investire risorse».
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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