Tra ospedale e strutture sale lo stress da Covid: più persone e strumenti

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Mercoledì 4 Novembre 2020, 05:05
LA SANITÀ
PESARO «La situazione è sotto controllo, ma cominciano ad esserci le prime avvisaglie di stress soprattutto per quanto riguarda i ricoveri». Lo dice il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, dopo il confronto con Asur e Azienda Ospedaliera Marche Nord sulla situazione delle strutture sanitarie della città. Ieri mattina il sindaco ha incontrato la responsabile di Marche Nord, il dg Maria Capalbo, e la responsabile del Distretto sanitario di Pesaro dell'Area Vasta 1, Elisabetta Esposto, visitando l'ospedale San Salvatore, la Rsa Galantara e la sede del Distretto in viale XI Febbraio.
Da marzo a novembre
«Ho fatto il punto sulla gestione del Covid-19 - spiega Ricci - perché siamo in una fase critica, quindi è importante il contatto tra sindaco e tutti coloro che ogni giorno si occupano della sanità nel nostro territorio». Attualmente la situazione a Pesaro è diversa rispetto a quella della scorsa primavera. «Siamo in una condizione migliore rispetto a quella delle altre città marchigiane, ma i casi stanno salendo anche da noi. Dovremmo convivere con il virus ancora per mesi, con chiusure e riaperture a fisarmonica, in base all'indice di contagio. I casi stanno crescendo, la guardia deve essere massima». Solidali, pazienti equilibrati e collaborativi. «Ecco - prosegue il sindaco - come dovremo essere in questo periodo. Dobbiamo farci trovare pronti e organizzarci al meglio. Servono strumentazioni, come RX portatili e saturimetri, abbiamo bisogno di rafforzare le Usca e serve personale. La Regione Marche deve fornire medici o specializzandi alle strutture che si preparano ad affrontare questa seconda ondata di emergenza». Il sindaco, accompagnato dal Direttore Uoc Organizzazione servizi sanitari di base Distretto Sanitario di Pesaro, Elisabetta Esposto, ha fatto visita ai dipendenti dell'Asur e della struttura di Galantara. Poi il punto della situazione sull'ospedale con il direttore generale Marche Nord, Maria Capalbo.
Stasera su Tele2000
«Ho trovato una situazione abbastanza sotto controllo, ovviamente c'è un po' di tensione per ciò che potrebbe accadere e un impatto psicologico anche sul mondo sanitario difficile. Hanno vissuto mesi drammatici, dobbiamo stare molto vicini ai nostri medici, infermieri e tutto il personale sanitario che si preparano ad affrontare questa seconda ondata di Covid-19. A loro va il ringraziamento di tutta la città. Massima vicinanza, perchè la ricaduta è peggio della caduta per tutti». Il sindaco Ricci farà periodicamente visita alle strutture sanitarie del territorio: «Con Asur e Azienda Ospedaliera Marche Nord è importante fare il punto, specialmente in questo autunno-inverno così delicato». Nel frattempo dà appuntamento questa sera alle 21.30 su Tele2000, canale 16, per rispondere alle domande dei cittadini. Si parlerà della situazione sanitaria e socio-economica di Pesaro in questo periodo di emergenza sanitaria Covid-19. Le domande si potranno inviare tramite sms- WhatsApp 342 5553672, mail info@tele2000.it. La trasmissione si potrà seguire anche in streaming: www.tele2000.it. Intanto l'andamento generale dei contagi a Pesaro e sul territorio inizia ad incidere in modo più marcato sul pronto soccorso del San Salvatore per l'arrivo di più pazienti con sintomi sospetti, casi Covid in più serie condizioni, e il trasferimento di altri pazienti sintomatici dal Pronto Soccorso di Fano. Solo nella mattinata di dieci sono stati gli accessi, e tutti per malati Covid, arrivati in ambulanza al San Salvatore.
Ricoveri ina aumento
Nell'ultima settimana medici e sanitari interni al reparto di emergenza-urgenza riferiscono di un aumento più marcato degli accessi con un raddoppio dei ricoveri. Una situazione che rischia di portare nel giro di pochi giorni a rendere pienamente operative entrambe le tensostrutture esterne nel piazzale di accesso finora non utilizzate. Da inizio mese al secondo piano della palazzina C sono stati attivati anche i 10 posti letto in più in terapia intensiva come previsto dal piano pandemico di Marche Nord predisposto l'estate scorsa e che prevede complessivamente 41 posti letto in più come stabilito dalla Regione. E i lavori sono tuttora in corso.
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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