Per i cavalcavia e i sottopassi via alla campagna d'autunno

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Martedì 29 Settembre 2020, 05:04
I CANTIERI
PESARO Riparte il cantiere per un primo intervento di manutenzione e sicurezza sul cavalcaferrovia di via Montegrappa. Asse strategico per una lunghezza di 205 metri e 11 campate che necessita di interventi diversi e strutturali. Anche per questo il progetto prevede più lotti d'intervento, per i quali si cercano altre risorse extra comunali ed è in corso una trattativa con Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia, per il tratto che corre proprio sopra i binari della stazione ferroviaria.
I progetti
Per il cavalcaferrovia cittadino sono due i progetti realizzati e inoltrati all'ufficio tecnico comunale nelle settimane scorse dal gruppo di progettisti associati L.a.i.r.a. con sede a Padova. Il primo per 170 mila euro e il secondo più strutturale per 2 milioni di euro, che oltre a completare la messa in sicurezza interessa anche la parte del sottopasso dei Cappuccini. Dopo l'incontro la settimana scorsa fra i tecnici comunali e i progettisti padovani, è stata approvata la variante al piano delle opere, che dà il via libera alla ricerca di risorse extra comunali per realizzare proprio il secondo stralcio, e con risorse che rientrerebbero anche nel bando nazionale delle periferie urbane. Per ora invece la delibera comunale dello scorso 11 settembre si limita ad affidare i lavori del primo lotto. Più in generale da una fotografia sullo stato di altre strutture sopraelevate, mancano all'appello altri interventi, alcuni conclusivi, come nel caso del ponte di via La Marca, che attende l'ultimo stadio. Infine In programma e contenuta nell'ultima variazione al piano delle opere comunali, c'è anche la messa in sicurezza del ponte che corre su un tratto del Foglia a Borgo Santa Maria per cui si cercano 440 mila euro di risorse necessarie.
Il primo step
Sull'intervento complessivo del cavalcaferrovia di via Montegrappa, c'è un ragionamento aperto con Rete Ferroviaria italiana, anticipano l'assessore Enzo Belloni e Lorenzo Montesi, presidente della Commissione comunale Lavori Pubblici per definire un intervento a 360 gradi anche sulla parte che corre proprio al di sopra del perimetro della stazione. E' per questo che si parla di un'opera strutturale a due velocità e con due iter separati.
Il geometra dell'impresa affidataria Nasoni Costruzioni, incaricato per il primo stralcio dei lavori, ha visto materialmente per la prima volta il progetto solo venerdì scorso e come anticipa , l'inizio di questi lavori è previsto entro ottobre fra il 10 e il 20 del mese. L'incarico comprende però interventi solo su una parte dell'opera, più a monte rispetto alla stazione ferroviaria e alle campate successive. Nel dettaglio il progetto comprende il rifacimento e la messa in sicurezza dei guardrail su quel tratto, perché come evidenziato dalla relazione prodotta dagli ingegneri del gruppo L.a.i.r.a. di Padova, i montanti degli stessi guardrail sono ossidati e corrosi dal tempo. Prevista poi anche la straordinaria manutenzione dei giunti del cavalcaferrovia, che sono pesantemente ammalorati.
Le trattative in corso
Per completare la parte strutturale, Comune e Rete Ferroviaria cercano l'intesa coinvolgendo nella partita anche Trenitalia. Il tratto del cavalcaferrovia in questione rientra nel secondo lotto da 2 milioni di euro. L'obiettivo del servizio comunale Lavori Pubblici, è definire anche nell'area di competenza di Ferrovie, un intervento completo. Il secondo stadio rientra infatti nel bando per le periferie urbane, che si è aggiudicato il Comune di Pesaro. Oltre a completare la messa in sicurezza, dovrà essere realizzata una modifica alle attuali rampe del sottopasso dei Cappuccini, con una riduzione della pendenza, affinché la sua percorribilità sia più agevole per pedoni e biciclette. Sul lato del sottopasso che guarda al centro, in corrispondenza della stazione dei bus, sarà allungata la rampa ciclabile, mentre la rampa attuale, che crea disagio ai pedoni, sarà ridisegnata e realizzata una scala di collegamento.
Via La Marca
C'è ancora poi un intervento che attende di essere ultimato dopo le sul nuovo ponte di via La Marca. All'appello mancano gli ultimi interventi di sigillatura per evitare sbalzi termici e garantire la stabilità della nuova struttura realizzata nel corso dell'estate. In questo modo sarà possibile scongiurare le infiltrazioni. Oltre ad altri interventi migliorativi con il rifacimento delle spalle del ponte e dei marciapiedi pedonali.
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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