Obiettivi: il nuovo ospedale e una sola Casa della salute

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Domenica 24 Giugno 2018, 05:04
LA SANITÀ
PESARO La nuova Centrale di sterilizzazione inaugurata ieri nel presidio San Salvatore di Marche Nord fa da apripista a una lunga serie di investimenti e nuove attrezzature d'avanguardia. L'investimento è di circa 1,5 milioni di euro per una colonna portante per il funzionamento di sale operatorie o ambulatori: la struttura è in grado di eliminare da strumenti chirurgici e attrezzature e dispositivi medicali, dopo il loro utilizzo, qualsiasi microrganismo garantendo la sicurezza del paziente sottoposto a intervento chirurgico o trattamento ambulatoriale.
Momento di confronto
Al taglio del nastro il dg di Marche Nord, Maria Capalbo che ha illustrato slide sintetizzanti gli investimenti e la programmazione 2019. Il filo conduttore è l'abbassamento dei tempi di attesa e il potenziamento delle prestazioni mediche e medico-specialistiche nei poli ospedalieri di Pesaro e Fano. «La nostra è una sanità di qualità ha esordito il governatore Luca Ceriscioli tutte le aziende ospedaliere, compresa Marche Nord, possono contare su più risorse, più investimenti e più personale. Marche Nord è fra le aziende più veloci nel portare avanti progetti d'investimento e avvio di cantieri. In numeri, l'ente regionale ha la disponibilità di una trentina di milioni di euro in più all'anno, che poi vengono ridistribuiti fra le varie aziende sanitarie e le stesse ci stanno ripagando con più produzione ospedaliera, che significa più risposte e nuove tecnologie».
Il tassello
«L'unico tassello che manca ora - prosegue - è poter operare ora in un solo presidio territoriale. Ci sono due progetti in campo. Avere avuto una seconda offerta è stata importante. Ci permette di potere confrontare e scegliere la migliore. Presto sceglieremo il proponente e quando l'ospedale nuovo sarà pronto avremo oltre che la struttura anche i contenuti, perché in questi anni l'azienda li ha sviluppati migliorando nella qualità. Quando il percorso sarà concluso avremo una risposta sanitaria qualificata». Sulla stessa scia il sindaco Matteo Ricci che ha detto: «Una buona sanità la fanno sicuramente le persone che lavorano all'interno delle strutture ospedaliere attraverso l'umanità, la sensibilità e la dedizione. I numeri di questa azienda sono cambiati: budget, assunzioni e investimenti sono un'inversione di tendenza notevole. Ci sono tante cose da fare e problemi da risolvere. Ma questi presupposti ci consentono di lavorare in maniera diversa. L'obiettivo resta il nuovo ospedale. Si parla poco ma dietro si sta facendo un lavoro intenso dal punto di vista tecnico e si sta andando avanti. Gli spazi nuovi, come questo appena inaugurato invece, saranno una casa della salute, dove verranno raccolti tutti gli spazi Asur che sono distribuiti in città. Passo dopo passo stiamo andando nella direzione giusta».».
Il piano dei progetti
«Siamo partiti da un piano investimenti di 15 milioni e 100 mila euro illustra il dg Capalbo e che abbiamo speso quasi interamente per dotarci di strumentazioni importanti. Parliamo della Tac di alta fascia, una a Pesaro e l'altra al Santa Croce. Ed ancora un nuovo angiografo per il potenziamento della radiologia interventistica. Abbiamo anche avviato la programmazione degli investimenti per il 2019 il tutto con l'obiettivo che ci dà la Regione, ovvero incidere di più e meglio sull'abbattimento delle liste di attesa. Sarà istituita la nuova unità di radiologia senologica, entro fine anno arriveranno due mammografi, uno al San Salvatore e l'altro al Santa Croce, tutto per un investimento di 1 milione e mezzo di euro. Entro settembre altre due nuove Tac, che abbatteranno i tempi di esecuzione delle prestazioni, e saranno Tac per grandi obesi. Infine ci doteremo di una nuova risonanza magnetica per un investimento considerevole di 4 milioni e 200 mila euro, specifica soprattutto per l'attività neurologica».
Personale
Snocciolati anche i numeri del nuovo piano assunzioni. Ottenuto il parere favorevole, il piano si appresta a giorni ad essere approvato in giunta regionale. «Complessivamente parliamo di 2174 unità di personale complessive commenta Capalbo e abbiamo 37 unità in più rispetto al 2017. Di queste in particolare, 11 sono i nuovi medici, 18 gli infermieri aggiuntivi e 6 Oss». Novità in arrivo anche per le stabilizzazioni di personale. Complessivamente saranno 51 le stabilizzazioni di contratti a termine da attuare, di cui 44 nel corso dell'anno e altre 7 le stabilizzazioni che si chiuderanno entro il 2019. Non solo. Entro settembre si inaugurerà il nuovo laboratorio analisi del San Salvatore.
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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