LE PROSPETTIVE
PESARO Dal 3 giugno circolazione libera tra le regioni, ma non

3 Minuti di Lettura
Domenica 31 Maggio 2020, 05:04
LE PROSPETTIVE
PESARO Dal 3 giugno circolazione libera tra le regioni, ma non si sa se il liberi tutti a livello nazionale significherà nelle settimane a venire un timido ritorno dei turisti con una bassa stagione travolta dalle disdette da Covid. La maggior parte degli hotel riaprirà i battenti dal 3 luglio. Altri, una decina, riapriranno fra il 20 -27 giugno prossimo. Aperture al buio, al momento con ben poche prenotazioni. Una chimera, per questa estate avere strutture al completo. «Ogni albergatore commenta il presidente Apa hotel, Fabrizio Oliva - si troverà a dover affrontare una situazione altalenante per quanto riguarda le prenotazioni. Temo che diversi saranno gli alberghi che resteranno al di sotto del 50 per cento di occupazione delle proprie camere».
Il monitoraggio
«Delle cinquanta strutture alberghiere del lungomare, quasi tutte hanno scelto di aprire dai primi giorni di luglio commenta Oliva - ad oggi sono sei invece gli alberghi già aperti e fra questi l'Excelsior, gli alberghi Alexander, Savoy e Vittoria della famiglia Pinoli, gli hotel Mediterraneo e Figaro. Ci sono poi alcuni gestori ancora indecisi, ma probabilmente una decina riaprirà dopo il 20 giugno o comunque nell'ultima settimana del mese. Si naviga a vista, le richieste per una vacanza a Pesaro sono ancora davvero poche e c'è incertezza e timore. I numeri sono fermi da un po', se consideriamo che il 70 per cento dei gruppi storici e non solo di turismo sociale e della terza età, hanno annullato anche quelle prenotazioni prima della settimana ferragostana. Siamo in attesa di conferme individuali per la metà del mese luglio. Speriamo invece di recuperare con la seconda metà di agosto e settembre, gruppi nell'ordine di 40-50 turisti ognuno e già fidelizzati. I nostri albergatori sarebbero già soddisfatti con la metà dell'albergo occupato, rispetto alle normali potenzialità di una stagione normale, così come guardiamo con fiducia alla conferma del Rossini Opera Festival per il turismo europeo».
I primi
Il prossimo 20 giugno riapriranno i battenti hotel come il Napoleon, Imperial Sport, Mare e Clipper. «Stiamo ancora affrontando adeguamenti e lavori all'interno della struttura commentano Paolo Pedini e suo figlio Matteo del Napoleon - la sala da pranzo per esempio, è stata adeguata alle nuove regole post Covid. Non ci sarà il servizio buffet ma solo al tavolo. Abbiamo anche la fortuna di avere due scalinate, dove la scala d'emergenza sarà utilizzata per diversificare ingresso e uscita dei clienti. Poi c'è il nodo delle sanificazioni obbligatorie, ci siamo attrezzati con almeno 15 postazioni igienizzanti. Si lavorerà soprattutto per rientrare anche delle tante spese, se consideriamo che in media solo il costo per le sanificazioni può aggirarsi fra 5-6 mila euro. Coppie di mezza età o anziani forse non ci saranno, ma potranno lasciare il posto ai figli o a coppie più giovani che ritorneranno dal nord e dall'Emilia». Alfio Duca, gestore del rinnovato Astoria, riflette:«Fino a quando non ci sarà maggiore chiarezza sull'apertura anche dei confini europei resta inevitabile riorganizzare il lavoro della struttura, puntando molto sul last minute. Sarà importante anche una campagna di promozione e visibilità per attirare famiglie e coppie più giovani. Intanto abbiamo pensato a una promozione per quelle prenotazioni entro il 30 giugno, proprio per colmare il divario fra disdette e conferme e per incentivare le prenotazioni del mese di luglio. Non verrà richiesta la caparra in anticipo, e ci sarà su mezza pensione e pensione completa uno sconto fra il 10-15 per cento. Di certo partiremo a rilento, con 8-10 camere sperando in numeri via via migliori». Anche all'hotel Clipper, commenta Vanessa Gasparini, lavori in corso per riaprire a fine giugno. «Prezzi fissi e stabili per i nostri clienti, proprio come lo scorso anno. L'incertezza più grande? Avere quei clienti sufficienti, nonostante questa nuova fase, che ci permettano di lavorare e mantenere i nostri servizi. Ci stanno arrivando richieste di famiglie, sotto i 50 anni e giovani coppie, che sono interessate a ritornare a Pesaro ma ancora parliamo di numeri piuttosto bassi. Finora in termini di prenotazioni si oscilla in media da 4 fino a 10-15 camere prenotate a scaglioni per i vari periodi dell'intera stagione».
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA