LA PROTESTA
PESARO È arrivato l'autunno e presto arriverà il freddo,

LA PROTESTA
PESARO È arrivato l'autunno e presto arriverà il freddo, ma non tutti i bar e ristoranti del centro possono chiudere i dehors. Il regolamento non è stato rivisto e la Sovrintendenza non ha ancora incontrato Comune e associazioni.
Le rinunce
«Alcune attività vorrebbero installare i gazebo esterni, ma non lo fanno, perchè ci sono difficoltà in questo piano», dice Ippaso. Dopo un primo assaggio di autunno nella giornata di San Terenzio, le temperature inizieranno a farsi ancora più rigide a partire da oggi, con una discesa della colonnina di mercurio di almeno otto gradi. Tra una settimana, in base al nuovo regolamento comunale approvato nove mesi fa, bar, caffetterie e ristoranti del centro storico con i dehors esterni, potranno chiuderli, fino al 31 marzo 2019, con le barriere frangivento. Parliamo di locali situati in piazzale Primo Maggio e via Mastrogiorgio, via San Francesco, piazzale Collenuccio, piazza Matteotti, piazzale Lazzarini (galleria Roma) e viale Pedrotti. Ma ci sono delle zone del centro storico nelle quali, a seguito dei vincoli posti dalla Sovrintendenza, è stata consentita soltanto l'installazione di ombrelloni, con sotto sedie e tavolini. Vedi piazza del Popolo, piazza Mosca, Corso Undici Settembre (Cassa di Risparmio-Sant'Agostino), Corso XI Settembre sul lato dei portici da via Mazza a via Petrucci, e in piazzale Lazzarini davanti al Teatro Rossini.
Le richieste
Le associazioni di categoria avevano accettato, dopo una lunga discussione, con un nodo in gola, che in alcune aree del centro non fosse prevista la posa di dehors, comprendendo quali fossero le esigenze tecniche, artistiche e storiche. Ma avevano chiesto almeno di salvaguardare le attività, dando loro la possibilità di proteggere dal freddo e dal vento gli spazi esterni con gli ombrelloni, attraverso la sistemazione di barriere rimovibili, senza la struttura dei dehors. Un'altra istanza aveva riguardato la concessione di poter installare pedane per evitare, nei giorni di pioggia, che scorre l'acqua sotto i piedi dei clienti. Pedane che, lungo Corso XI Settembre, avrebbero anche la funzione di livellare la strada in pendenza. Regolamento approvato a dicembre, incontro richiesto alla Sovrintendenza tra febbraio e marzo. E ora che, con l'autunno e l'inverno, arriva il periodo clou per l'applicazione delle nuove misure, non è cambiato nulla.
La convocazione
«Stiamo ancora aspettando di essere convocati dice il segretario comunale della Confcommercio Davide Ippaso - l'estate è finita ed è andata bene a buona parte degli operatori, ma ci sono alcune cose ancora da risolvere. Pure il responsabile dell'urbanistica, con il quale abbiamo avuto un incontro informale, ha detto che in questo piano dei dehors c'è ancora qualcosa da risolvere. Se le cose vengono migliorate, a giovarne sarà tutta la città». Ippaso auspica che «entro fine anno ci si veda, anche alla presenza della Sovrintenenza, per smussare gli angoli, che si sono creati per piccole discrepanze, divergenze, e forze anche per una cattiva considerazione del territorio. E' giusto che tutto venga attestato in maniera omogenea, ma alcuni luoghi hanno esigenze diverse rispetto ad altri. Ci sono anche difficoltà oggettive che riguardano i materiali usati per tavolini e sedie».
Thomas Delbianco
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