Il Foglia in piena supera i pontili la foce otturata presenta il conto

3 Minuti di Lettura
Lunedì 18 Novembre 2019, 05:04
IL MALTEMPO
PESARO Con l'ondata di maltempo e le piogge il fiume Foglia torna a ripresentare il conto fra disagi, criticità e interventi che si rendono sempre più necessari. Situazione per il momento sotto controllo. L'invaso di Mercatale è costantemente monitorato, ma il problema è alla foce, fra i due porti.
Il mare
La pioggia ininterrotta caduta nel corso della notte e le forti mareggiate hanno creato problemi anche lungo la costa dove il mare si è mangiato tratti di spiaggia, danneggiando strutture e portando attrezzature al largo. In alcuni casi sono finiti in acqua anche i chioschi delle spiagge. Le mareggiate sono arrivate a inondare la pista ciclabile di Sottomonte e per i bagnini è stata senza dubbio una domenica di lavoro nel tentativo di proteggere strutture e attrezzature. « Siamo in mare aperto - comunicano dallo stabilimento dell'Airfly Club - le onde arrivano fino alla pista ciclabile, abbiamo subito numerosi danni e molte attrezzature sono andate disperse». Ma la stoffa degli uomini di mare è indistrutti«bile: «Tranquilli, torneremo più forti di prima». Ma è il fiume a registrare i problemi più forti. «Nel tratto del ponte vecchio, a Soria, l'altezza del Foglia è arrivata a coprire i pontili di ormeggio delle imbarcazioni racconta Carlo Trebbi del comitato per il Foglia - la mareggiata non aiuta a ricevere acqua ma la velocità del passaggio della piena al momento è contenuta. Ad ogni evento di maltempo con piogge abbondanti e continue, quello che torna a presentarsi è il problema della quantità di detriti e alberature che da monte finiscono alla foce. Il Lungofoglia da via Toscana fino al porto si sta riempendo di sporcizia, rami e grossi tronchi portati dalla fiumana. Se la velocità del corso d'acqua dovesse salire nelle prossime ore, i pontili rischiano danni così come quelle imbarcazioni ancora ormeggiate. Il comitato per il Foglia gestisce circa 600 barche e tutto l'indotto che gravita sul fiume, per questo si torna a chiedere a Regione e Comuni di avviare la pulizia a monte dei tratti più critici».
I detriti
In queste ore rami e detriti si stanno accumulando nel tratto del ponte al di sotto della ferrovia, e passata la fase più critica, gli addetti del Centro Operativo comunale dovranno intervenire per evitare quanto già si era verificato la scorsa primavera, dopo la piena. «L'invaso di Mercatale al momento sta inglobando 170 metri cubi al secondo di acqua e ne vengono rilasciati 80 metri cubi ci spiega anche il direttore operativo Michele Maiani la diga continuerà ad invasare con queste portate, almeno per le prossime sei ore, si vedrà il da farsi all'evolvere delle condizioni meteo. Con il suo svuotamento, la diga ha ancora una capacità d'invasare importante.
Lo sbarramento
La funzione strategica di Mercatale sulla gestione e il controllo delle piene del Foglia è ormai nota a tutti. Il Consorzio tornerà per questo a chiedere alla Regione di stanziare altre risorse per coprire i costi di questa importante funzione di laminazione, proprio perché l'invaso di Mercatale non viene utilizzato solo per l'irrigazione dell'agricoltura ma aperto e usato per evitare l'esondazione del Foglia a valle». Intervenire sugli argini del Foglia per rendere più sicuro il corso pesarese del fiume e via libera alla prima vasca di esondazione naturale per contrastare le piene sono le soluzioni.
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA