IL COMMERCIO
PESARO Luglio, mese tradizionalmente sinonimo di saldi e di aperture

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Sabato 11 Luglio 2020, 05:04
IL COMMERCIO
PESARO Luglio, mese tradizionalmente sinonimo di saldi e di aperture serali dei negozi: causa Covid la liquidazione estiva è stata rimandata ai primi di agosto (anche se ci sono già cartelli con promozioni anche per chiusura attività in diversi negozi) ma le attività del centro storico non hanno rinunciato alle aperture serali del giovedì, dalle 21 alle 23.30: le vie centrali hanno così ripreso timidamente ad rianimarsi, complici anche alcuni spettacoli di giocoleria in piazza del Popolo che hanno dato un po' di colore e allegria alla serata. A tenere su le saracinesche specialmente i franchising: Tezenis, Intimissimi, Calzedonia, ma anche Kasanova, Calliope e Kiko; stranamente chiusa il punto vendita della nota catena Flying Tiger, in via Rossini.
Su le serrande
Anche se le folle di clienti in attesa alle casse per quest'anno saranno solo un ricordo del passato, il bilancio per le prime riaperture estive serali è al momento mediamente positivo.
«L'anno scorso in questo periodo avevamo già dato il là ai saldi, quindi in negozio avevamo il pienone- commenta la titolare della nota catena di intimo e costumi da bagno Tezenis, in piazza del Popolo all'angolo tra via Rossini e il corso XI Settembre. Quest'anno i saldi sono slittati al primo di agosto e gli ingressi in negozio contingentati, ma comunque c'è un buon flusso di clienti, rispettosi delle norme sanitarie vigenti. Quello che preoccupa maggiormente noi esercenti di Piazza del Popolo è la proposta di chiudere la piazza durante la celebrazione del Rof: una manovra assolutamente controproducente per la nostra categoria già messa in ginocchio dal Covid, considerato che saremo proprio nel clou dell'estate e dei saldi: forse bisognava pensare ad una location meno invasiva per il Festival». L'appello al Comune è di trovare una soluzione che possa salvare i negozianti e i gestori degli esercizi pubblici. Lunedì prossimo ci sarà pertanto un incontro in Sala Rossa per trovare un accordo tra Comune ed attività interessate dall'eventuale blocco alla ricerca di una mediazione soddisfacente per tutti.
Meno tensione
«La tensione si è molto allentata, non c'è paragone con il primo giorno di riapertura, il 4 maggio, quando alla gioia di poter rientrare in negozio si mescolavano l'incertezza del futuro e l'esitazione che leggevamo in faccia ai nostri clienti- spiega Lin di New Line, al centro di via Branca- noi abbiamo iniziato le aperture serali da un po' di tempo e i clienti non mancano: dal canto nostro ci siamo impegnate per superare la diffidenza iniziale dei clienti, non solo attuando con la massima attenzione i protocolli sanitari necessari ma cercando soprattutto di trasmettere tutta la positività possibile in un frangente come questo: amiamo il nostro lavoro e i clienti lo percepiscono». Anche in piazzale Lazzarini negozi di abbigliamento aperti: rispondono all'appello Soup Tangò Mas, Alice, ma è impossibile non notare l'assenza del noto brand Melissa Agnoletti, che, si legge in una nota lasciata all'ingresso del negozio ormai vuoto, saluta i clienti comunicando la decisione di continuare la sua attività solamente online.
Via Cavour
Discreto successo anche per la serata pre-inaugurale del tradizionale Street Food, pronto a dare il via alle danze ufficiali il 16 luglio: via Cavour, ormai una tappa obbligata dell'estate pesarese, famosa per i suoi giovedì all'insegna dei concerti e del buon cibo sotto le stelle, dall'anno scorso tutto rigorosamente plastic free, ha deciso di continuare anche quest'anno con un format ridotto ed esteso anche al venerdì e al sabato, ma non per questo meno accattivante: molti più tavoli all'aperto, molti più posti a sedere, e tanta musica in filodiffusione fino a tarda notte.
Eleonora Rubechi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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