Cellulare, cinture e divieti di sosta aumentano i controlli e le sanzioni

I NODI
PESARO L'annunciato giro di vite sulle infrazioni stradali da parte dei vigili urbani ha dato i suoi frutti: dal cellulare al volante ai divieti di sosta, rispetto all'anno passato, le multe sono in aumento. Ma non solo.
Le due ruote
Ora la stessa polizia municipale annuncia una stretta sui ciclisti: per le bici contromano, sulle strisce pedonali, o non dotate dei dovuti accessori scatteranno sanzioni e verbali. La stretta dei controlli riguarderà principalmente il centro storico e la Statale. I controlli funzionano: lo dimostra il report elaborato dalla Municipale sull'andamento delle violazioni. Dati significativi quelli contenuti nel rapporto, che mostrano il comportamento dei pesaresi alla guida, raffrontando i numeri delle violazioni rilevate nel 2018 con quelle verbalizzate dagli agenti nei primi sette mesi dell'anno in corso. Ancora un segno più per soste vietate, sosta selvaggia e velocità mentre, nonostante una leggera flessione, frutto dei controlli dei mesi scorsi, il dato per chi non allaccia la cintura di sicurezza alla guida o sul lato passeggero, così come l'uso dello smartphone alla guida, resta ancora significativo.
Il trend
«Dai controlli e dai verbali emessi entra nel merito il comandante Galdenzi quello che più resta evidente, è l'inosservanza delle norme di comportamento di base, per chi circola in auto o su due ruote, biciclette comprese. Le multe per divieto di sosta sono ancora numerose da un anno all'altro e per i primi sette mesi incidono per il 54 per cento sul totale dei verbali emessi. Complessivamente per le diverse tipologie di violazioni, gli agenti fino ad oggi hanno emesso 39.397 verbali . I divieti di sosta sanzionati sono oltre 21. 200. Lo strumento dello street control utilizzato dalle pattuglie al momento in cinque vie cittadine, ci dà comunque una mano per individuare chi parcheggia in sosta vietata o in doppia fila, ma il dato è significativo, sintomo di un comportamento sbagliato, ma ancora praticato dai pesaresi, acuito dalla sosta selvaggia nel periodo estivo».
Dal comando di via Del Monaco, gli agenti solitamente impegnati nei controlli con questo dispositivo, parlano in media di una quindicina di sanzioni per turno, considerando che la pattuglia che utilizza lo street control effettua due turni, la mattina e il pomeriggio. Le vie cittadine più battute sono via del Novecento alla Celletta, via Cecchi al porto e via Rossi a Pantano, dove continua a ripetersi la sosta in doppia fila.
Gli apparecchi elettronici
Aumentano anche le multe per la velocità, nei confronti di quegli automobilisti beccati dal dispositivo Vistared. Se nel 2018 gli agenti avevano elevato 6. 274 verbali, oggi trascorsi solo i primi sette mesi i verbali per eccesso di velocità sono già arrivati a 8.875, più del 40 per cento rispetto allo scorso anno. «La maggior parte delle sanzioni che colpiscono, automobilisti, scooter o moto spiega ancora il comandante Galdenzi vengono accertati dalla telecamera autovelox fissa, attiva h24 sulle Siligate, ma più in generale gli accertamenti per rilevare gli eccessi al volante, vengono fatti in direzione nord-sud da dispositivi fissi e mobili lungo tutta la statale Adriatica. Le multe che si riferiscono solo alla violazione dell'art 141, dove l'automobilista deve adeguare la propria velocità al tipo di veicolo e di strada che percorre, sono state ad oggi 1500 mentre i restanti 7mila verbali emessi nei primi sette mesi, si riferiscono alla violazione dell'art 142 sull'eccesso di velocità superiore ai limiti. Per questa tipologia di sanzioni, parliamo di 33 verbali al giorno. Infine i verbali per semaforo Vistared sono ad oggi 2.335, dato questo in linea con il 2018. Ma sono comunque in aumento gli automobilisti sanzionati quest'anno per l'attivazione del secondo semaforo Vistared installato lungo via Piave. Parliamo in media di 11 verbali al giorno emessi grazie a quel Vistared contro una media di 6 verbali giornalieri del 2018».
Il secondo round
Se resteranno capillare e severi i controlli per chi viene sorpreso alla guida con il cellulare, e in genere per tutti quei comportamenti degli automobilisti contrari al codice della strada da settembre l'attenzione sarà concentrata anche sui ciclisti che spesso dimenticano di essere conducenti di un mezzo e di dover rispettare segnaletica e dotazioni esattamente come gli automobilisti e i motociclisti.
Letizia Francesconi
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