Bretella, affidati i lavori: il cantiere regalo di Natale

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Venerdì 12 Novembre 2021, 05:08
L'INFRASTRUTTURA
PESARO Bretella di Muraglia, affidati i lavori, la ditta da contratto dovrà avviare il cantiere prima di Natale. La circonvallazione di Muraglia, opera prioritaria tra quelle accessorie alla terza corsia autostradale, è ormai ai nastri di partenza. Finalmente si vede il primo miglio e questo pomeriggio il sindaco Matteo Ricci, nel corso del tour nel quartiere, confermerà le ultime novità, con eventuali altri dettagli. Sicuramente un'infrastruttura attesa e che diventa ancora più importante ora che la Regione, con il parere dei tecnici, ha messo la parola fine al testa e croce sul sito del nuovo ospedale individuandolo proprio a Muraglia dove c'è già il presidio del San Salvatore. Insomma da qui ai prossimi anni il quartiere di Muraglia verrà rivoluzionato con una concentrazione di opere nevralgiche per il futuro stesso della città. Per quanto riguarda l'interquartieri la macchina dell'opera è ormai avviata, e proprio la scorsa settimana Società Autostrade ha affidato i lavori. L'impresa appaltatrice ha tempo 45 giorni per partire con l'incantieramento, ma è probabile che ci vorrà anche meno tempo. Il motivo? I lavori in corso da parte di Marche Multiservizi per lo spostamento dell'acquedotto si stanno concentrando nella parte centrale del futuro tracciato.
O la testa o la coda
E di conseguenza il cantiere per la bretella può essere avviato in testa o in coda. Ovvero nella parte terminale dell'arteria, in via Lombroso davanti all'ospedale di Muraglia, oppure sull'altro versante, nel punto in cui finisce l'attuale interquartieri. Altra novità negli ultimi giorni, il Servizio Patrimonio del Comune ha autorizzato la stipula degli atti notarili per l'intestazione al Comune di Pesaro delle aree nelle quali insisterà la circonvallazione di Muraglia, come già previsto dalle convenzioni stipulate. Un altro segnale che i lavori sono imminenti.
La stipula degli atti
Entro le fine del 2021 è comunque previsto che Mms termini la propria attività. Il nuovo tratto di acquedotto andrà così a collegarsi al tratto di 700 metri già spostato in precedenza, che ha attraversato nella parte sottostante l'acquedotto romano, arrivando fino alla zona degli orti.Nelle ultime settimane sono stati rinvenuti anche i resti di una vecchia fornace. Non è il tra i reperti archeologici emersi dai cantieri propedeutici legati alla circonvallazione. Su via Lombroso, quattro tombe e una parte della vecchia Flaminia. E su via Carloni è stato trovato un pozzo con alcuni manufatti romani, già stato spostato. Le indagini si erano concentrate anche in un altro punto vicino al circolo tennis, nell'area boschiva, rimasto aperto per diverso tempo per un supplemento di verifiche, poi richiuso, in quanto non era emersa la presenza di reperti archeologici.
I reperti emersi
Ma anche sui ritrovamenti, dal Comune fanno sapere che la situazione non crea più ostacoli. La bretella di Muraglia sarà a due corsie collegando la fine dell'attuale interquartieri con via Lombroso davanti all'ospedale. Diverse le opportunità di questa strada, la cui costruzione mette d'accordo tutti: darebbe una bella sterzata al completamento dell'ossatura viaria urbana tracciata nel Prg, sarebbe il naturale completamento verso sud dell'interquartieri, migliorando così i collegamenti verso Muraglia, dove nascerà anche il nuovo ospedale, verso Fano e più a sud, rappresenterebbe anche un'alternativa alla Statale soffocata a Sottomonte, con più fluidità per raggiungere l'Ardizio. E libererà dal traffico via Guerrini, dove i residenti hanno raccolto firme ed esternato il proprio malessere per il passaggio di camion e smog.
Thomas Delbianco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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