Bagnini alle prese con l'aritmetica di inizio stagione

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Domenica 16 Maggio 2021, 05:04
LA PARTENZA
PESARO Partenza di stagione ieri solo sulla carta. Il meteo ancora non concede troppo e, salvo qualche sparuto e coraggioso bagnante già in spiaggia, i bagnini sono ancora alle prese con l'aritmetica di inizio stagione, ovvero far tornare i conti tra spiaggia mangiata, distanziamento tra file e ombrelloni (quest'anno più facile visto che si copia e incolla quello dello scorso anno) le prenotazioni degli stagionali e le necessità degli albergatori.
Le proporzioni
Problemi, con proporzioni diverse, che evidenziano più o meno tutte le zone: Sottomonte, Ponente, Levante, Baia Flaminia. La certezza è che la partenza ufficiale sarà tra il prossimo e l'ultimo weekend di maggio. Da Paolo Sorace di bagni Arcobaleno presidente del Consorzio di Levante, arriva anche l'appello ai tutti i consorziati per una collaborazione fra bagnini e albergatori per riservare un numero adeguato di ombrelloni e lettini ai clienti degli hotel. La partenza: «Tutto pronto? Non ancora, ci stiamo preparando ma con un occhio sempre più attento al rispetto dei protocolli Covid e alle distanze così commenta Andrea Ranocchi di bagni Marevivo ho già buona parte del calendario prenotato con clienti stagionali ma anche il cliente giornaliero, seppure con qualche difficoltà in più, potrà scegliere la nostra spiaggia. Per la mia e altre concessioni vicine è importante recuperare sabbia e metri persi per dare risposta ad alberghi storici con cui si lavora da anni e altri nuovi hotel, che seppure più lontani dalla zona di Levante, ci richiedono spazio».
Un po' di conti
«La concessione - prosegue - ha perso comunque circa 50 ombrelloni rispetto all'estate 2020, e considerando una media di 4 clienti per ombrellone il conto delle perdite è presto fatto. Conseguenza questa dell'incremento del distanziamento in spiaggia, per cui si è passati da 7 metri quadri per ombrellone a 10 metri quadri. Prendendo bene le distanze, significa un ombrellone a circa 3 metri dall'altro. Se lo scorso anno si riuscivano ad avere file con più di 20 ombrelloni, per ora in attesa del ripascimento contiamo su file da 16». Chi ha mantenuto le stesse distanze della passata stagione è Mario Masetti, di bagni Wanda: «Contiamo di posizionare gli ultimi ombrelloni e sistemare i lettini per il 29 maggio, forse qualche giornata in più sarà necessaria per sistemare le file frontali alla battigia, cercando di guadagnare qualche posto in più, mentre dal primo giugno, partirà anche il servizio di salvataggio in spiaggia. Abbiamo mantenuto 260 ombrelloni della scorsa estate lasciando invariate le distanze a 12 metri quadri per ombrellone, proprio per non scontentare nessun stagionale, dal momento che si lavora esclusivamente con questo tipo di clientela».
I ripascimenti
Qui Ponente: la situazione più difficile con la spiaggia ancora da sistemare e livellare si incontra al Moletto da bagni Tina. Guardando lo stabilimento e il vicino bagni Lallo, la differenza è notevole. Stessi ombrelloni e stesse regole dell'estate 2020 a bagni Lallo, dove la spiaggia è più ampia mentre Fabrizio Rossi di bagni Tina, spera nei ripascimenti e si sta lavorando per riuscire a sistemare 140 ombrelloni, tutti stagionali. Al lavoro per dare più spazio ai clienti degli hotel sulla fascia centrale di viale Triste c'è Antonella Baronciani: «La fiducia c'è e il lavoro non manca ma le prospettive non sono rosee osserva la mia concessione si ritrova con due file di ombrelloni in meno da una stagione all'altra, 180 ombrelloni in tutto ma siamo costretti a ricavare spazi e proporre anche ai nuovi clienti, un posto nella parte retro della concessione. Prenotazioni ormai quasi al completo, e proprio per mancanza di posti sto rinunciando a nuovi contratti stagionali altrimenti non riusciamo a soddisfare i turisti in hotel. Ho scelto una politica mista con stagionali e soprattutto turismo degli alberghi, dal momento che già ci sono conferme dall'hotel convenzionato Napoleon oltre a richieste dall'hotel Rossini».
Al completo
Qui Sottomonte: «L'arenile - commenta Gianni Angeloni di bagni Bibi - è già al completo di prenotazioni e non riusciamo a prendere altri clienti né le compagnie di ragazzi. Contiamo di aprire a tutti la spiaggia entro il prossimo weekend ma resta da sistemare il primo tratto. Fra le novità della stagione daremo più spazio ai servizi di ristorante e bar in spiaggia. In particolare abbiamo allargato sedute e appoggi più vicino agli ombrelloni, posizionati lungo la pedana. Sedute particolari, otto in tutto per permettere aperitivi e apericena oltre alla tradizionale cena in spiaggia, che offre bagni Bibi».
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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