Anche Fano si accoda a Pesaro e a Tavullia

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Giovedì 19 Luglio 2018, 05:04
LA LETTERA
FANO Anche parte del territorio fanese ha fatto le spese della grandinata che nella serata di lunedì scorso ha procurato seri danni all'agricoltura, devastato tettoie, serre e danneggiato la carrozzerie delle automobili che si trovavano all'aperto. Preso atto dei danni subiti da diversi cittadini, il sindaco Massimo Seri ha inviato alla Regione Marche una lettera contenente la richiesta danni causati al territorio di competenza dall'intenso temporale. In seguito al messaggio di allerta diramato dalla Protezione Civile, i tecnici del Comune di Fano si sono subito attivati, monitorando l'evolversi dell'evento. In generale non si sono riscontrare criticità tali da decretare l'attivazione del Centro Operativo Comunale; tuttavia gli effetti della grandine hanno provocato non pochi danni nella zona nord del territorio comunale. Qualora venga riconosciuto lo stato di emergenza, quindi, il sindaco ha chiesto che anche i cittadini fanesi danneggiati dalla grandine, possano essere risarciti. A tal fine le strutture comunali, nel frattempo, stanno raccogliendo le segnalazioni di danni da parte della popolazione colpita. Già Pesaro e Tavullia si sono attivati per la richiesta dello stato d'emergenza.
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