Terremoto e futuro I big match si giocano nell'area del cratere

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Domenica 26 Maggio 2019, 05:04
LE CURIOSITÀ
MACERATA Le elezioni amministrative che si svolgeranno oggi riguarderanno anche diversi Comuni tra i più colpiti dal terremoto del 2016 e profondamente segnati dalle ferite del sisma. E' chiaro che con una ricostruzione che finora non è praticamente partita, il prossimo sindaco di questi municipi sarà decisivo per imprimere, semmai sarà possibile orientarsi nel guazzabuglio delle ordinanze, una svolta. Comunque i prossimi cinque anni saranno sicuramente dedicati alla ricostruzione e i cittadini saranno chiamati a scegliere tra la continuità o il cambiamento. E' proprio su questi due termini che si è giocata la sfida elettorale a Camerino, tra i centri più grandi feriti dal sisma. Gianluca Pasqui, sindaco uscente, ha chiesto con forza la fiducia degli elettori per non interrompere l'impegno che in questi anni lo ha visto, questo il suo leit motiv, in prima linea sui temi della ricostruzione post sisma. Lo sfidante è Sandro Sborgia, stimato ufficiale dell'Arma dei carabinieri, per anni alla guida del Nas di Ancona. Sborgia ha incentrato la sua campagna proprio sulla necessità di imprimere una svolta dopo anni definiti dallo stesso candidato, di immobilismo. Staremo a vedere, e lo sapremo domani pomeriggio, se gli elettori sceglieranno l'uno o l'altro.
La battaglia
Altro Comune simbolo dell'area del terremoto chiamato alle urne è Visso. Il dopo Giuliano Pazzaglini, eletto senatore della Lega, la corsa è a due tra Gian Luigi Spiganti Maurizi, vicesindaco che dunque rappresenta la continuità con la giunta uscente e Sara Tomani, volto nuovo della lista Tutti per Visso. Anche qui ci sarà da vedere quanto tra i cittadini ci sarà voglia di cambiare o quanto si prediligerà la continuità. Dunque, l'area del cratere sismico e i suoi Comuni chiamati alle urne sarà particolarmente attenzionata anche per capire se da domani gli interlocutori istituzionali di commissario, Regione e di tutti gli enti preposti saranno gli stessi oppure i cittadini di quelle aree decideranno di cambiare.
l. f.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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