Sferisterio, gioco d'anticipo Presentata la stagione 2019

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Venerdì 20 Luglio 2018, 05:04
IL FESTIVAL
MACERATA Su il sipario stasera allo Sferisterio col nuovo allestimento del Flauto magico di Mozart che inaugurerà il festival, firmato da uno dei registi più impegnati e innovativi del nostro tempo, l'inglese Graham Vick. Intanto ieri i vertici dell'associazione Sferisterio hanno presentato il cartellone dell'edizione 2019 che si svilupperà su tre titoli, Carmen (19 e 28 luglio; 3 e 10 agosto), Macbeth (20, 26 luglio; 4 agosto) e Rigoletto (21 e 27 luglio; 2 e 9 agosto) che seguirà la stessa formula degli ultimi anni: un'opera che si integra al meglio col palcoscenico, una grande coproduzione e la valorizzazione di un allestimento già visto negli anni passati in arena.
Una serata a sorpresa
La stagione del prossimo anno si snoderà dal 19 luglio all'11 agosto. Il Macbeth avrà una serata in meno rispetto alle altre opere, ma il vuoto dell'11 agosto verrà coperto da una sorpresa su cui resta il massimo riserbo. Dal #verdesperanza del 2018 con i temi del verde, dell'ecologia e della sostenibilità si passa al #rossodesiderio del Mof 2019. «Dal verde speranza al rosso desiderio il nostro cammino va avanti ha detto la direttrice artistica, Barbara Minghetti-. Un rosso che indentifica sensualità, gelosia, pericolo, emergenza ma anche senso di rivoluzione. Connotazioni di vita come rosso è il cuore o il sangue vitale. Un desiderio ed una passione che ci spingono a raggiungere l'obiettivo di un futuro diverso, positivo. Nelle scelte del cartellone 2019 abbiamo una Carmen che manca dal 2012 in arena assieme ad una nostra produzione che riprenderemo come il Rigoletto ed una coproduzione che è il Macbeth». Presenti ad illustrare il nuovo cartellone anche Romano Carancini e Antonio Pettinari rispettivamente presidente e vice dell'associazione Sferisterio.
La programmazione
«Poter presentare oggi ad un anno di distanza dall'inizio il programma 2019 ha sottolineato il sindaco- conferma l'ottimo lavoro fatto all'interno del cda. Poter programmare così in anticipo il lavoro futuro è una garanzia anche per chi come il sovrintendente Messi, la direttrice artistica Minghetti e il direttore musicale Lanzillotta, può effettuare scelte e tracciare un percorso con ampio anticipo per il prossimo anno».
Il presidente della Provincia, Pettinari, ha voluto ribadire che «per arrivare a questo punto abbiamo dovuto affrontare e superare ostacoli non semplici ma ciò è stato fatto con grande sintonia, passione ed impegno di tutte le componenti del cda. Questo è dovuto al lavoro non alla fortuna: siamo convinti di avere in squadra i migliori ed ora che inizia la stagione sono convinto che lo dimostreranno». Particolarmente interessanti i dati snocciolati dal sovrintendente Luciano Messi sulla biglietteria, con un aumento del venduto rispetto al prenotato in questo 2018. «Premesso che ci sono ancora biglietti disponibili anche per le prime ha detto Messi- , ad oggi, per le dodici serate del festival abbiamo un incasso di 912 mila euro, superiore di 89 mila euro rispetto allo stesso giorno dello scorso anno. Non solo: facendo riferimento agli spettatori totali alla identica data nel 2017 erano stati 17779 contro i 18362 di oggi. Contiamo anche di riuscire a superare gli incassi registrati nelle tre prime del 2017 che furono di 306 mila euro: al momento siamo a quota 300 mila».
Mauro Giustozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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