Rebus quarantene segreterie in affanno tra mail e telefonate

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Martedì 25 Gennaio 2022, 05:05
LA FORMAZIONE
MACERATA Norme che cambiano di continuo e che non sempre sono chiare e facili da comprendere, segreterie scolastiche oberate di un super lavoro quotidiano per far funzionare le lezioni e per rispondere alle richieste delle famiglie che telefonano di continuo anche a causa della confusione del cambiamento relativo alla modalità di gestione dei casi di positività. E adesso la nuova piattaforma regionale che collega Asur e istituti scolastici che dovrebbe velocizzare gli iter, partita ieri ma che avrà bisogno di qualche giorno per andare a regime visto le difficoltà che si sono registrate ad accedere da parte delle scuole nella prima giornata. Tra le novità più eclatanti degli ultimi giorni anche la circolare dell'ufficio scolastico regionale che riguarda medie e superiori e prevede 5 giorni di isolamento e non più 10 per chi ha completato il ciclo vaccinale da più di 120 giorni e con Green pass in corso di validità.
Le normative
«Ci siamo adeguando a quelle che sono le nuove normative attraverso questa piattaforma che è in funzione da oggi (ndr. ieri) - dice Antonella Angerilli, dirigente scolastica dell'Iis Garibaldi di Macerata - anche se qualche difficoltà di collegamento si è registrato per via delle tante scuole collegate. Per quanto ci riguarda in parte dovute anche al fatto che l'agraria non è raggiunta ancora dalla fibra telefonica. In teoria dovrebbe essere più semplice, non appena va a regime il sistema, poter gestire presenze, dad, evitando che ci sia un intasamento dei nostri centralini con i genitori che chiamano perché non riescono magari a fare il tampone al figlio. Noi cerchiamo di essere il più solleciti possibili, abbiamo dedicato più personale a questo, ma talvolta serve qualche giorno in più per dare a tutti una risposta. Qualche classe è in dad perché ci sono più di 3 positivi e da oggi abbiamo a distanza anche il convitto e il semiconvitto che sono stati sospesi in presenza». Sulle difficoltà di collegarsi alla nuova piattaforma Asur-scuole arriva la conferma anche dal dirigente scolastico Sandro Luciani dell'Itis Divini di San Severino. «La piattaforma regionale Asur è stata ideata per snellire le procedure e questo è senz'altro positivo afferma Luciani - però nella prima giornata di funzionamento non è arrivata l'autorizzazione per presidi e delegati per accedere. Per cui siamo stati costretti a fare una segnalazione in merito all'Usr. Le procedure per messa in quarantena della classe o per il tampone funzionano solo se la piattaforma carica il caso positivo dello studente. Se questo caso non viene immediatamente caricato da Asur o farmacie, ma servono delle ore, la scuola non può adottare alcun provvedimento. Quindi i tempi sono essenziali. Nel nostro istituto finora abbiamo avuto alcune classi in dad completa, altre in did ed altre ancora in auto sorveglianza. Critica pure la situazione dei docenti che avendo a casa dei figli positivi non rientrano a scuola». Da un istituto all'altro la musica non è poi tanto diversa. «Stiamo facendo il possibile ma permangono delle criticità, ora vedremo se il nuovo metodo regionale ci alleggerirà afferma Antonella Marcatili, dirigente dell'istituto Mattei di Recanati-. Con il personale scolastico abbiamo fatto i turni: lavoriamo senza sosta, anche nel fine settimana. Siamo l'unico punto di riferimento per le famiglie che, per qualsiasi dubbio, si rivolgono a noi. Abbiamo creato un contatto Whatsapp dedicato, al quale rispondiamo nel giro di 12 o al massimo 24 ore. Il personale è impegnato nel gestire le nuove indicazioni, ma lavorare h24 non può essere l'organizzazione ordinaria perché i dipendenti hanno un orario di servizio. Al momento il Mattei conta due classi totalmente in dad e due solo parzialmente ma il problema sono i casi singoli davvero numerosi e le difficoltà che insorgono quando si presenta il secondo caso». All'Alberghiero Varnelli di Cingoli, nonostante la scuola fosse chiusa per la festa del patrono Sant'Esuperanzio, ieri si è lavorato soprattutto per avviare la nuova piattaforma Asur-scuole. «La piattaforma è stata implementata e non risponde ancora al meglio, una volta messa a punto ci aiuterà spiega la dirigente scolastica Antonella Canova . Anche perchè l'Area Vasta di competenza non riesce a rispondere a tutti e tempestivamente. I ragazzi in quarantena e in dad? Tra i positivi e i contatti avvenuti all'esterno della scuola sono circa una cinquantina. Al momento c'è solo una classe completa in dad con tre casi di positività. Da domani (ndr. oggi) saranno due le classi».
Mauro Giustozzi
Leonardo Massaccesi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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