Per i saldi una buona partenza l'elettronica non conosce crisi

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Domenica 5 Gennaio 2020, 05:04
IL COMMERCIO
MACERATA Sconti, la partenza è sprint. Saldi partiti bene nei centri commerciali ma anche nel cuore di Macerata dove, già dalla prima mattinata di ieri, i clienti hanno dato il via alla corsa all'acquisto scontato. In molti temono però l'effetto boomerang del Black Friday di novembre e c'è chi invece punta alla fidelizzazione del cliente a lungo termine e alla vendita sotto casa rispetto a quella dietro a un video promozionale online. Sicuramente un settore che non teme la crisi è quello dell'elettronica.
Le aspettative
«Considerando il periodo post natalizio, possiamo dire che i saldi sono iniziati bene spiega Luca Panella dell'Unieuro del centro commerciale Valdichienti a Piediripa di Macerata -. I telefoni e i televisori sono gli articoli più venduti anche se il Black Friday di novembre ci ha fatto lavorare moltissimo e ora ne risentiamo un po'». Sulla stessa lunghezza d'onda Cristiana Maroni di Bata. «Le aspettative non sono altissime anche se i clienti ci sono stati; questo perché abbiamo lavorato molto con il periodo del Black Friday e ora temiamo possa esserci un effetto boomerang. Il saldo infatti sembra non suscitare più così tanto interesse considerando anche che, nonostante arrivi fino a marzo, solo le prime due settimane di gennaio si possono considerare, per eccellenza, quelle destinate alla corsa al prodotto scontato».
Il lusso
Saldi invernali positivi per i beni di lusso. «Abbiamo iniziato gli sconti già dal 27 dicembre commenta Arianna Baroni di Sarni Oro -. C'è chi decide di fare regali più costosi, come diamanti, chi invece preferisce spendere dai 50 ai 100 euro; tutto sommato il riscontro c'è e si nota che molte persone ancora non sono rientrate a lavoro perché in giornata c'è stato molto movimento». C'è poi chi lavora tutto l'anno grazie alla fidelizzazione dei clienti e non nota la differenza con il periodo dei saldi. «Le promozioni per i clienti che hanno la fidelity card ci sono durante tutto l'anno quindi possiamo dire che non ci sono più i saldi di una volta il commento di Monica Serafini di Motivi -. Ciò che abbiamo notato è che la data ufficiale dei saldi coincide spesso con l'ingresso in negozio di persone che non avevamo mai visto prima».
La fidelizzazione
Una formula che funziona quella della fidelizzazione anche per il negozio Intimissimi. «Abbiamo lavorato nel periodo precedente al Natale, durante e dopo e i prodotti più appetibili sono tutti andati a ruba, considerando anche le promozioni per i clienti con la fidelity card spiega Cristina Berrettoni -. Il divario quindi è impercettibile perché si lavora sempre». «Meno saldi, fatti bene e con prezzi reali». Il pensiero di Luciana Antolini del negozio Domizioli in centro a Macerata. «È importante accontentare il cliente ma non bisogna nemmeno esagerare spiega -. In giornata abbiamo lavorato ma per noi la differenza è poca perché i clienti che ci scelgono acquistano soprattutto capi della nuova collazione e non in saldo». Serietà e fidelizzazione è anche la policy di Stefania Camilli Meletani dell'omonimo negozio. «Sconti sì ma noi puntiamo a guardare il cliente in faccia spiega -. Chi viene da noi è un affezionato che desidera un prodotto originale. Non ci nascondiamo quindi dietro a video promozionale online: una formula che, fino a ora, ci ha sempre ripagato».
La partenza
Buona partenza anche per Claudio Cippitelli dell'omonimo negozio e per Frine Raimondi di Fantasia anche se il desiderio è quello di vedere presenze in centro tutto l'anno. «Poco afflusso in questa prima giornata ma i clienti hanno comunque acquistato commenta Cippitelli -. Ciò di cui Macerata avrebbe certamente bisogno è un pretesto per portare in centro la gente: eventi, parcheggi gratis il sabato e più attrazioni». «Con le vendite siamo più o meno in linea con lo scorso anno spiega Raimondi -. Sotto Natale e nel periodo dei saldi le persone ci sono ma mancano durante l'anno perché questa è una città che lavora con gli universitari e con la ristorazione. Bisognerebbe riportare nel cuore di Macerata gli uffici e cercare di riaprire i locali della Upim per vedere, in un futuro, più gente passeggiare nel centro storico. Speriamo bene per il prossimo anno».
Alessandra Bastarè
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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