MACERATA Il candidato sindaco del centrodestra Sandro Parcaroli replica all'assessore

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Venerdì 21 Agosto 2020, 05:05
MACERATA Il candidato sindaco del centrodestra Sandro Parcaroli replica all'assessore uscente alla cultura Stefania Monteverde, sulla questione di Padre Matteo Ricci: «Cara Stefania, negli anni in cui, da umile sponsor della cultura maceratese, ho vissuto in prima persona gli eventi organizzati in città, non solo ho avuto modo di leggere tutti gli articoli e ascoltare le interviste di cui parli, ma ho voluto io stesso approfondire la conoscenza di Padre Matteo Ricci. La curiosità mi spinse anche a leggere il libro Padre Matteo Ricci. Un gesuita alla corte dei Ming di Michela Fontana, pubblicato da Mondadori. Ce l'ho ancora sulla scrivania a casa, pensa! A ricordo di un'estate maceratese. Voglio raccontarti una cosa. Un giorno risalivo a piedi da Piazza Mazzini per andare al Duomo. All'altezza della piazzetta dove confluiscono via Lauro Rossi e via Padre Matteo Ricci noto un gruppo di cinesi mettersi in posa (saranno stati 6 o 7) davanti alla parete delle affissioni pubblicitarie. Non riuscivo davvero a capire che senso avesse quello sfondo. Mi fermo, li guardo, chiedo loro se hanno bisogno di qualcosa, mi propongo per fare io la foto. Solo nel momento in cui mi danno in mano la macchina e spiegano, a gesti, dove volevano essere fotografati, comprendo il perché di quello scatto. Volevano essere immortalati davanti alla scritta, posta proprio su quel muro, in alto a sinistra, via Padre Matteo Ricci. In pratica, non potendo visitare un solo luogo dedicato permanentemente a lui, hanno optato per l'unica soluzione possibile. Del progetto degli ultimi due anni, quello sugli orientalisti, mi hanno parlato tutti quelli che non hai coinvolto».
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