MACERATA È entrato in vigore il cosiddetto decreto ristori varato dal governo

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Venerdì 30 Ottobre 2020, 05:04
MACERATA È entrato in vigore il cosiddetto decreto ristori varato dal governo che prevede ulteriori misure urgenti connesse all'emergenza Covid-19 in plurimi ambiti. Il decreto prevede anche misure in materia di giustizia e sicurezza. Per cui cosa cambia da oggi? Per quanto riguarda le indagini preliminari, il pubblico ministero e la polizia giudiziaria possono avvalersi di collegamenti da remoto per effettuare interrogatori, mentre per le udienze penali dibattimentali il giudice più disporre di celebrarle a porte chiuse per evitare assembramenti all'interno delle aule, per quanto riguarda gli imputati detenuti è previsto che vengano sentiti in videoconferenza ma a Macerata nonostante la richiesta avanzata più volte in passato al Ministero da parte del presidente del Tribunale a cui si era associato anche il procuratore Giovanni Giorgio, di adeguare il sistema informatico, l'attuale sistema non è idoneo, per cui gli imputati detenuti dovranno comunque essere condotti dal carcere al palazzo di giustizia. Infine è stato stabilito che per gli avvocati le notifiche degli atti dovranno essere fatte esclusivamente in forma telematica e non per accesso diretto agli sportelli. Per questo motivo il procuratore ha informato il consiglio dell'Ordine degli avvocati, affinché vengano informati tutti gli iscritti della novità in vigore da oggi.
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