LE OPERE FINALIZZATE AL MIGLIORAMENTO SISMICO DELL'EDIFICIO SCOLASTICO

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Domenica 26 Settembre 2021, 05:07
IL PIANO
MACERATA Quasi tre milioni di euro per l'Istituto agrario Giuseppe Garibaldi di Macerata. La Provincia ha ottenuto un altro maxi finanziamento per l'edilizia scolastica, per i lavori di miglioramento sismico dell'edificio che ospita la scuola maceratese. L'intervento, contemplato nel programma triennale delle opere pubbliche dell'amministrazione provinciale, è stato finanziato con i fondi regionali derivanti dalle economie scaturite dalla realizzazione delle opere post terremoto 1997.
L'iter
Il finanziamento è stato concesso due anni fa dalla Regione; subito dopo è iniziata la progettazione esecutiva a cura dei tecnici della Provincia. Il progetto, dopo aver ottenuto la validazione richiesta da parte di un ente certificatore, a seguito dell'approvazione del presidente Pettinari è stato trasmesso all'ufficio appalti per le necessarie procedure di affidamento dei lavori. Nel dettaglio, l'intervento riguarda la demolizione della copertura esistente e di tutti i solai con conseguente ricostruzione dei piani esistenti con solai in acciaio e un nuovo tetto. Inoltre, sarà effettuata un'opera di sottofondazione su tutto l'edificio con la realizzazione di micropali; saranno inserite cerchiature e architravi in acciaio e realizzato un intonaco armato. Questi interventi strutturali comporteranno contestualmente altri molteplici lavori sulle finiture: la rimozione e la sostituzione degli infissi anche per il miglioramento dell'efficientamento energetico dello stabile; la realizzazione di isolamento termico a cappotto esterno per l'efficientamento termico; il rifacimento di tutti gli impianti idrico-termico-sanitario-elettrico-antincendio, nuovi pavimenti e tinteggiature, nuovi servizi igienici e nuovi discendenti. «Si tratta di un lavoro corposo che rinnova completamente la scuola - afferma Pettinari -, come sta accadendo in questo periodo per il Liceo artistico Cantalamessa, sempre a Macerata. Tra l'altro dovremo anche affrontare la problematica degli spazi dove trasferire temporaneamente studenti, insegnanti e personale durante l'esecuzione dei lavori per garantirne la sicurezza. Con questo ulteriore intervento prosegue l'azione costante dell'amministrazione provinciale ai fini del miglioramento di tutte le scuole superiori del capoluogo e che contraddistingue da sempre l'attenzione all'edilizia scolastica. Un sentito ringraziamento a tutta la struttura che sta lavorando a numerosi progetti impegnativi, soprattutto in questo ultimo periodo». Sempre in quest'area sarà realizzata nei prossimi anni la Scuola innovativa grazie all'importante finanziamento ottenuto dal bando del Miur, in cui la Provincia si è classificata tra i primi progetti in Italia. Un ulteriore finanziamento di 10 milioni di euro che servirà a costruire una nuova scuola all'avanguardia dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell'efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica. Sarà realizzata su due piani per un'area di 4 mila metri quadrati e potrà ospitare circa 500 studenti. Non sarà occupato ulteriore suolo perché sarà demolita una palazzina esistente, ma fatiscente. La Scuola innovativa potrebbe essere la nuova sede del Bramante.
Daniel Fermanelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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