LE MANOVRE
MACERATA Il dream team, l'esecutivo di Parcaroli, riparte da otto

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Sabato 26 Settembre 2020, 05:04
LE MANOVRE
MACERATA Il dream team, l'esecutivo di Parcaroli, riparte da otto componenti, alternati per genere. L'unico nome blindato ad oggi è quello dell'architetto Silvano Iommi, tra gli ispiratori del programma del nuovo sindaco e primo degli eletti della sua lista civica. Tra i tecnici era emerso anche quello, per i Lavori pubblici, del presidente della Provincia Antonio Pettinari, ma sono molte le perplessità emerse in alcuni partiti della coalizione che chiedono un nome nel segno del rinnovamento. La Lega chiede due assessori e la presidenza del Consiglio. Il primo degli eletti è Francesco Luciani che dovrebbe avere la presidenza del consiglio comunale. Per gli assessori ci sono i nomi del già candidato sindaco Andrea Marchiori, e di Aldo Alessandrini per il fronte maschile mentre l'alternanza di genere in casa Lega dovrebbe portare a fare l'assessore una delle tre elette che sono Laura Orazi, Laura Laviano e Paola Pippa. Forza Italia è intenzionata a presentarsi al tavolo con un solo nome, quello di Riccardo Sacchi, e una sola richiesta, quella delle attività culturali. Fratelli D'Italia indica i due primatisti di preferenze che sono il coordinatore comunale Paolo Renna e Francesca D'Alessandro. Dopo Iommi per la Civica di Parcaroli, sempre per l'alternanza di genere, è in ballo la commercialista Romina Leombruni. Per l'Udc il piccolo problema legato al fatto che il primo degli eletti è l'ex assessore al bilancio della giunta Carancini, vale a dire Marco Caldarelli. Il piano B potrebbe essere il ricorso alla seconda più votata che è Antonella Fornaro. Nessun consigliere, per pochi voti, per il Nuovo Cdu di Mattia Orioli che ha però ottenuto un discreto successo personale e potrebbe comunque ottenere uno spazio in giunta.
La seconda fase
Campagna elettorale alle spalle, per Macerata inizia la seconda fase, quella che dovrà vedere lavorare insieme maggioranza e opposizione. Questa la ferma volontà del neo sindaco Sandro Parcaroli che ieri ha avviato il nuovo percorso incontrando nel suo studio di Palazzo Conventati Narciso Ricotta, il candidato del centrosinistra uscito sconfitto dalle elezioni amministrative del 20 e 21 settembre. «I tempi della campagna elettorale ha affermato il primo cittadino , portati avanti sempre con toni bassi senza mai screditare l'avversario, sono passati e adesso si apre una fase nuova caratterizzata dalla collaborazione tra maggioranza e opposizione. Una caratteristica rilevante perché abbiamo un compito importante: lavorare per la città. E per fare questo dobbiamo essere uniti. Io sono il sindaco che ascolta e parla con l'opposizione, senza alzare la voce, a favore del bene per Macerata. Lavoreremo in clima costruttivo dove la politica deve tornare a essere come una volta, un'arte nobile». Dal canto suo l'ex assessore ai Lavori pubblici Narciso Ricotta, augurando buon lavoro al sindaco Parcaroli ha detto: «La campagna elettorale è terminata e adesso dobbiamo lavorare tutti nell'interesse della città nei rispettivi ruoli. Ha a disposizione una struttura di dipendenti qualificata e motivata su cui potrà fare pieno affidamento». Ricotta ha evidenziato al sindaco la presenza in città di alcuni cantieri aperti come quello relativo all'ex capannone Rossini vicino alla stazione, di altri che partiranno a giorni come il Centro di fiere di Villa Potenza e il progetto per la riqualificazione del campo della Vittoria che è in fase di definizione. «Ribadisco la necessità di portare avanti l'impegno sulla nuova uscita dalla superstrada CampogianoPieve-Mattei e sul nuovo ospedale alla Pieve ha concluso Ricotta - due infrastrutture indispensabili per le quali potrà contare sul nostro consenso. La nostra sarà un'opposizione leale e costruttiva ma sarà anche altrettanto ferma e forte in caso di scelte errate». Il sindaco Parcaroli si è mosso sul fronte dei servizi scolastici. Servizio di accoglienza, vigilanza e assistenza post scuola degli alunni in tempi di emergenza sanitaria all'attenzione dell'Amministrazione comunale di Macerata. È il sindaco Sandro Parcaroli in prima persona ad intervenire sull'importante questione che coinvolge bambini e genitori.
Il piano
«Ho chiesto agli uffici comunali di fare quanto è necessario per dare rapidamente alle famiglie il sostegno che serve per conciliare gli orari scolastici con i tempi del lavoro e le loro esigenze interviene il sindaco Parcaroli -. Ho avuto modo di verificare che gli uffici comunali hanno predisposto un piano di intervento per assicurare il servizio di mensa scolastica anche per gli alunni che non frequentano il tempo pieno e per consentire l'accoglienza degli alunni che hanno necessità di entrare a scuola in anticipo rispetto all'orario di inizio delle lezioni, il tutto nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19. Il piano è stato sottoposto ai dirigenti scolastici interessati che hanno dato la loro approvazione, per cui si tratta di accelerare quanto più possibile per partire con questi servizi che garantiscono un concreto supporto alle famiglie in questo momento in cui le difficoltà legate alla partenza dell'anno scolastico si sommano alle ansie e alle preoccupazioni generate dall'epidemia Covid-19».
Luca Patrassi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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