LE INTERCETTAZIONI
ANCONA Il geometra del Comune rassicura l'imprenditore seduto

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Venerdì 8 Novembre 2019, 05:04
LE INTERCETTAZIONI
ANCONA Il geometra del Comune rassicura l'imprenditore seduto di fronte alla sua scrivania. «Io te lo sistemo, te lo sottopongo», dice riferendosi evidentemente a qualche pratica da aggiustare. Ma in cambio chiede qualcosa, con un linguaggio in codice secondo i detective della Mobile e la Procura abbastanza chiaro, che dissimula maldestramente una richiesta di tangenti. «Avrei piacere insomma... Di prendere almeno un altro caffè...». «Su questo punto qua, tu cresci - risponde l'imprenditor, un caffè te l'ho dato, mo' ti do un caffè Hag, poi faremo un cappuccino... Dammi qualche lavoro». Questo colloquio filmato da una microtelecamera piazzata dai poliziotti nella stanza del geometra Simone Bonci mette agli atti dell'inchiesta - con la forza di un grave indizio di colpevolezza - cosa avvenne nel luglio scorso durante un incontro tra il dipendente pubblico arrestato e il geometra Carlo Palumbi, legale rappresentante della ditta Procaccia & C. di Penna Sant'Andrea, provincia di Teramo, che aveva da poco consegnato i lavori per il restyling dei Laghetti del Passetto. Secondo la Procura l'intesa tra i due si sarebbe perfezionata con la consegna di somme in denaro. Nell'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Piermartini si fa riferimento anche ad altre intercettazioni ambientali, relative all'incontro tra Bonci e l'imprenditore di Cupramontana Marco Duca. Le telecamere della Mobile, in quel caso, filmerebbe il passaggio di mano di una tangente, sotto forma di una telecamera Osmo (di quelle con lo stabilizzatore, dal valore di 600 euro) che a un certo punto Duca estrae dalla tasca destra e consegna a Bonci, che la appoggia su una cassettiera. L'impresa Marco Duca in passato aveva lavorato alla sistemazione di alcuni stradelli al Passetto e proprio nei giorni scorsi ha ottenuto l'appalto per l'abbattimento delle barriere architettoniche e il rifacimento del marciapiede di via Thaon de Revel. L'aggiudicazione è avvenuta tramite procedura negoziata, a cui erano stati invitati dal Comune 20 soggetti, con un ribasso del 21,87%, che ha fatto scendere l'importo dell'opera da un valore iniziale di 148.200 più Iva a 116.374 più Iva. E chi cissà se ora il Comune deciderà di cambiare in corsa, affidando a un'altra impresa i lavori necessari per rifare mezzo chilometro di marciapiede disastrato sul lato mare della via e sistemare il piazzale sopra la pista di pattinaggio del Passetto. Anche gli altri due imprenditori finiti agli arresti domiciliari sono nomi ricorrenti nel giro degli appalti comunali. Tarcisio Molini, con la Mafalda Costruzioni di Cingoli, di recente ha lavorato ai cimiteri di Tavernelle e del Pinocchio e al Passetto aveva realizzato nella scorsa primavera il nuovo percorso in Travertino tra la Pineta e geli ascensori, un appalto da 130 mila euro. Francesco Tittarelli, nato a Offagna ma residente ad Ancona, è titolare di un'impresa edile a Montesicuro che ha avuto incarichi per la manutenzione di cimiteri comunali e di parchi pubblici e giardini scolastici.
Proprio la manutenzione dei cimiteri sarebbe stata usata come camera di compensazione per far recuperare margini agli imprenditori, spesso con veri e propri lavori fantasma. In diversi casi gli appalti di manutenzione affidati alle imprese favorite sarebbero stati eseguiti solo in minima parte: al cimitero di Candia (impresa Mafalda, 4.500 euro) la recinzione per la Propcura è stata stata realizzata solo in parte, così come la fornitura e posa di cavi elettrici e tegole al cimitero di Pietralacroce o la chiusura di buche al cimitero di Candia o i lavori di impermeabilizzazione del Parcheggio Traiano.
l. s.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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