LA TENDENZA
MACERATA Per quest'anno non cambiare recita un famoso tormentone

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Domenica 18 Agosto 2019, 05:04
LA TENDENZA
MACERATA Per quest'anno non cambiare recita un famoso tormentone estivo canticchiato spesso distrattamente, che però rispecchia oggi più che mai la realtà: sempre più persone, e i maceratesi non fanno eccezione, preferiscono trascorrere il loro periodo di ferie e riposo agostano a casa o comunque nel proprio territorio, godendo delle bellezze e delle tantissime proposte culturali ed enogastronomiche. Colpa del caldo, che anche quest'estate ha scoraggiato molti a mettersi in marcia, dei prezzi alti o anche dell'eccessivo affollamento delle località turistiche più gettonate. Meglio quindi partire per le vacanze nel più tranquillo mese di settembre, o per chi può permetterselo, a ottobre o novembre, magari in un luogo lontano, quando gran parte delle famiglie sarà rientrata a casa e viaggiare sarà più rilassante.
Turisti e non solo
Macerata cerca quindi di proporsi sempre più come meta turistica (da qualche settimana ha aperto al Tipico.tips, in piazza della Libertà tutti i giorni feriali e festivi dalle 10 alle 18, si possono avere informazioni turistiche e culturali, acquistare i biglietti e le visite nei musei del circuito civico e fare acquisti nel bookshop dedicato ai prodotti del territorio e non solo. Un primo passo anche se c'è ancora tanto da fare) o comunque prova a proporre una serie di eventi per i residenti che restano e turisti che scelgono il centro. Il giovedì sera ad esempio da quest'anno è dedicato alla cultura. E' possibile visitare Palazzo Ricci con visite guidate alle 20.30-21.15-21.45 e Palazzo Buonaccorsi alle 20.45 per ammirare la strepitosa collezione di carrozze o alle 21.45 per la mostra. «Generalmente rimango sempre a Macerata durante le vacanze, - racconta l'assessore regionale Angelo Sciapichetti non solo perché amo la mia città ma anche per tutte le attrattive che questa offre in estate, per non parlare delle innumerevoli manifestazioni presenti in tutto il territorio provinciale». Sciapichetti non è certo l'unico. «Ho trascorso l'estate a Macerata come faccio spesso, - afferma dal canto suo l'architetto ed ex assessore Mauro Compagnucci e non mi è mai pesato considerando le varie proposte offerte dalla nostra città; proprio per questo la consiglio ai turisti sia per i classici tour cittadini, sia per l'ottima collocazione geografica in quanto da Macerata è possibile raggiungere la costa e l'entroterra».
La posizione
Una posizione strategica dunque che consente al visitatore di ammirare i luoghi fulcro del centro, ma anche di spaziare nel territorio circostante, tra la natura incontaminata dell'entroterra e il divertimento della costa. «Come molti altri miei concittadini mi trovo qui a Macerata durante le vacanze, - dice Stefano Di Pietro, titolare dei negozi di abbigliamento Di Pietro nonché segretario cittadino del Pd una città ospitale, curata, che riesce ad offrire molto anche in questa stagione, come ad esempio il Macerata Opera Festival, fiore all'occhiello di questa estate 2019». Da sinistra a destra il discorsi non cambia. «Essendo in viaggio praticamente tutto l'anno, - spiega l'imprenditore nel settore delle strumentazioni medicali Maurizio Mosca, che è anche consigliere comunale di opposizione mi piace rilassarmi nella mia città in compagnia della mia famiglia e dei miei amati animali; per di più nel nostro capoluogo di provincia non mancano proposte di un certo livello anche in quell'arco di tempo in cui la maggioranza delle città si svuota».
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