LA MOBILITÀ
MACERATA Il costo della sosta e degli abbonamenti a Macerata

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Domenica 19 Maggio 2019, 05:04
LA MOBILITÀ
MACERATA Il costo della sosta e degli abbonamenti a Macerata è tra i più bassi, se non il più basso in assoluto, della regione. Eppure non sono pochi gli automobilisti che si ingegnano per scovare luoghi, magari più lontani dal centro, dove lasciare il proprio veicolo senza pagare. In alcuni casi facendosi beffa dei cartelli di divieto di sosta e rischiando magari la sanzione. In altri approfittando di luoghi dove invece la sosta viene per così dire tollerata.
La mappa
Il fenomeno è più vasto di quello che si può immaginare e interessa diverse aree del capoluogo: da nord a sud, da est a ovest. Basta fare un giro in città e saltano all'occhio questi luoghi dove i veicoli vengono lasciati. Alcuni addirittura vicino a parcheggi a raso, o coperti come quello del centro storico. Basta fare qualche centinaio di metri verso il parco di Fontescodella ed ecco che, seminascosta, in prossimità del viadotto che conduce al palasport, c'è una stradina che costeggia la ferrovia dove sono infila auto in sosta. Un altro luogo, questo molto più noto, dove si è abituali parcheggiare senza spendere, e qui in alcuni tratti nonostante il divieto di sosta, è Fonte Maggiore, sotto le mura. Qui, in particolare nella giornata del mercato settimanale, sono centinaia le auto che vengono posteggiate sui due lati di una strada peraltro non di grandi dimensioni. Ma la sosta fai da te' non risparmia neppure il piazzale del Convitto, ora chiuso, che vede la presenza di numerose veicoli in ogni ora del giorno. Altri luoghi sensibili a questa sosta gratuita, non regolamentata neppure da disco orario, sono via Ancona, la strada che scorre accanto ai giardini pubblici dove su un lato vengono parcheggiate decine di auto, nonostante più avanti ci siano parcheggi regolamentati.
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