L'altro caso

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Martedì 21 Maggio 2019, 05:04
Romena imputata
di maltrattamenti
Un caso di maltrattamenti al contrario, dove a subire percosse e minacce era l'uomo. È l'insolita situazione che ha visto protagonista una coppia di Monte San Giusto. Lei, 42 anni, di origine romena, è stata rinviata a giudizio nei giorni scorsi dal gup Domenico Potetti per i reati di maltrattamenti aggravati in famiglia e tentata estorsione. La donna era sposata con un 48enne. Una relazione naufragata ed un crescendo di violenze, quelle perpetrate ai danni dell'uomo, che ha subito percosse anche nel sonno ed in più occasioni si è dovuto rivolgere alle cure mediche. La situazione è ulteriormente degenerata quando, secondo l'accusa, la moglie avrebbe chiesto consistenti somme di denaro al marito per porre fine ai suoi comportamenti aggressivi. Dopo la denuncia presentata dall'uomo, il Gip ha disposto l'allontanamento della romena dalla casa coniugale. La coppia si è separata, il giudice ha riconosciuto al padre l'affidamento in via esclusiva delle figlie e, di recente, anche il Tribunale dei minori si è pronunciato sospendendo la potestà genitoriale della donna, che è tornata nella sua terra natale. Ieri si è svolta l'udienza preliminare che ha disposto per lei il rinvio a giudizio. Ad assistere la vittima dei maltrattamenti l'avvocato Danilo Mascitti (foto).
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