«Infrastrutture necessarie per essere più competitivi»

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Martedì 3 Agosto 2021, 05:04
IL FOCUS
MACERATA Paolo Ceci, presidente della Piccola industria, affronta il tema delle infrastrutture: «Sono necessarie per il recupero della competitività. Penso all'aeroporto di Falconara che ha pochi voli, alla ferrovia Adriatica dove si fermano pochissimi treni ad alta velocità, credo che la seconda uscita autostradale di Porto Recanati debba prevedere la sistemazione della viabilità verso l'entroterra, penso alle bretelle della Quadrilatero, quella di Macerata e l'intervallavi Tolentino-San Severino. Sono questioni annose, irrisolte, che frenano lo sviluppo delle Marche». Per Alessio Castricini (Giovani imprenditori) «il futuro dell'economia anche provinciale passa per le riforme strutturali, da quella della giustizia fino alla pubblica amministrazione. Devono cambiare i modelli di funzionamento della Pa che deve diventare semplice, più veloce e vicina ai cittadini: bisogna investire sulla formazione dei dirigenti pubblici, la Pubblica amministrazione deve costare meno e funzionare meglio». Assente Resparambia, è stato il presidente Grimaldi ad aggiornare la situazione sul fronte della ricostruzione post sisma: «Il nostro obiettivo è rafforzare il dialogo con tutti gli attori del territorio con l'obiettivo di arrivare a una zona speciale economica per le aree interne, altrimenti sarà irreversibile il processo di spopolamento. Abbiamo ottimi rapporti con il commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini e con l'assessore regionale delegato Guido Castelli. Un problema da risolvere immediatamente è quello delle macerie, le discariche sono piene e le demolizioni degli immobili privati non partono perché non sappiamo dove mettere i materiali». A chiudere la serie di interventi il direttore di Confindustria Gianni Niccolò che ha ricordato anche l'avvenuto cambiamento dello statuto di Confindustria per renderlo più rispondente alle esigenze attuali.
l. pat.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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