«Da sempre, noi commercianti ci mettiamo in prima linea per fare qualcosa,

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Mercoledì 13 Novembre 2019, 05:05
«Da sempre, noi commercianti ci mettiamo in prima linea per fare qualcosa, - ha evidenziato Meri Marcotulli de La Ciabatteria, negozio di calzature tant'è che disponiamo di un fondo comune, con cui paghiamo le illuminazioni e gli addobbi, mentre il Comune ci supporta con un finanziamento di circa mille euro. Insomma, cerchiamo di fare il possibile, infatti per il Natale 2019 abbiamo pensato all'illuminazione ma anche ad alberi di gommapiuma e via dicendo».
Le idee
«Noi di corso Cairoli abbiamo tante idee, - ha raccontato Chiara Castellani dell'edicola Pot Puorri per superare le difficoltà che viviamo, impegnandoci e collaborando. Proprio per questo, l'unica cosa che mi sento di chiedere all'amministrazione è quella di venirci incontro: dal momento che capisco le altre spese che devono affrontare, ma siccome siamo noi ad autofinanziarci, che almeno non ci intralcino con richieste impossibili, prezzi esorbitanti o altre questioni logistiche». «Sono qui da poco, - ha detto Maria Letizia Campetella di Marlet, negozio di creazioni artigianali e sto iniziando a conoscere bene la zona, sicuramente affiatata e con tanta voglia di fare. La cosa che più ci vorrebbe sono le iniziative, così da coinvolgere la gente». «L'amministrazione dovrebbe pensare di più ai due corsi oltre che al centro storico, - ha ribadito Franca Ercoli del negozio di abbigliamento Pizzi e Ricami perché non è sempre facile finanziarci in maniera autonoma, nonostante fino ad ora tutti abbiano dato il loro contributo. Per di più, secondo me sarebbe il caso di riorganizzare i mercatini qui per il corso, che fino a tre anni fa avevano ottenuto un grande successo e soprattutto si era creato un bel clima di collaborazione».
Giulia Baldini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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