Così Civitanova è tornata in pole per un corso

IL RITORNO DI FIAMMA
CIVITANOVA Il deterioramento dei rapporti tra Unimc e Comune di Macerata sembra fatto apposta per rilanciare in grande stile Civitanova come sede universitaria dopo la positiva esprienza del varo di Mediazione Linguistica. Il Comune riapre un canale con l'Università di Macerata. Un paio di settimana fa c'era stato un incontro tra il sindaco Fabrizio Ciarapica e il rettore Francesco Adornato, accompagnato dal professor Stefano Pollastrelli. Presente anche l'assessore con delega all'Università, Maika Gabellieri. Un dialogo in cui si è parlato di «un innovativo progetto formativo per Civitanova». Per il primo cittadino l'ambizione è quella di avere un corso di laurea con tanto di specializzazione: quindi 3 anni della breve più due. Per l'accreditamento di nuovi corsi e per l'apertura di sedi distaccate, esiste una normativa molto rigida. E la politica del contenimento dei costi imposta dal ministero nelle ultime leggi di stabilità ha fatto chiudere tante sedi distaccate. Civitanova, quattro anni fa, perse il corso in Mediazione linguistica. Ma Ciarapica è fiducioso e convinto che Unimc abbia già superato l'aspetto burocratico. Comune che, deve trovare spazi. «Per ora è prematuro parlare di dovedislocare i corsi o che tipo di offerta formativa ci sarà a Civitanova ha detto il sindaco c'è un dialogo aperto».
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