Arredi, edifici e piazze Un piano da 10 milioni per rilanciare il centro

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Lunedì 17 Gennaio 2022, 05:04
I PROGETTI
MACERATA Un nuovo volto per il centro storico a Macerata. Ad illustrare i progetti è l'assessore all'Urbanistica Silvano Iommi dopo la notizia dei 20 milioni di euro assegnati al capoluogo dal bando rigenerazione urbana finanziato con i fondi del Pnrr. Oltre la metà della cifra sarà infatti dedicata a lavori di riqualificazione nel cuore antico della città. Quell' Accesso al Castrum Maceratae, seguendo proprio un'espressione utilizzata da Iommi, che sarà implementato da ulteriori opere non rientranti tecnicamente nel bando ma finanziate attraverso il cosiddetto Pnc sisma Piano nazionale complementare della Regione Marche.
Le scelte
«Molti dei progetti riguardano il centro storico - spiega l'assessore Iommi -. Considerate le condizionalità del bando, si è reso necessario scegliere rapidamente tra le poche schede-progetto rinvenibili negli scarni archivi comunali e da alcuni professionisti esterni, con l'obiettivo del completamento entro il primo trimestre del 2026 come previsto dalla legge». Un cronoprogramma molto stringente e impegnativo che vede tra le opere in programma l'ex chiesa di San Rocco, per un totale di circa 1,5 milioni di euro stanziati: «Si tratterà del recupero funzionale di un immobile in pessimo stato di conservazione, il cui volume sarà articolato su due livelli, il piano terra da destinare ad attività espositive-performative, mentre il primo sarà destinato ad attività convegnistica per circa 80 posti». Determinante poi l'azione prevista per l'eliminazione delle infiltrazioni d'acqua nel Corridoio Innocenziano, provenienti dalle gradinate dello Sferisterio.
L'intervento
«La sua valorizzazione dovrà ripartire proprio da questo intervento pari a 1,1 milioni - continua Iommi -, si dovrà poi riadeguare l'impianto elettrico, prevedere un impianto di riscaldamento e rifare parte degli infissi. D'altra parte il corridoio innocenziano ha già confermato la sua validità come nuovo spazio espositivo fruibile tutto l'anno». Importante anche la sistemazione di Largo Cassiano Beligatti, per 800mila euro: «Il rifacimento della pavimentazione in cotto a disegno bordata con aiuole di verde ornamentale e floreale, la riapertura dell'antico loggiato dell'ex chiostro conventuale di San Lorenzo, le panchine e la nuova illuminazione della scala che scende sul viale Puccinotti trasformeranno questo luogo da semplice parcheggio a belvedere sui Sibillini». Altri 600mila euro andranno invece alla ristrutturazione di largo donatori del sangue, in via don Minzoni: «Una volta risolti anche in questo caso i problemi legati alle infiltrazioni d'acqua che si ripercuotono su Palazzo Buonaccorsi, oltre che salvaguardate le specie arboree più rilevanti come i due cedri presenti - rivela Iommi -, il progetto riporterà in parte questo spazio ai suoi caratteri originari di piazzetta urbana: saranno ricostruite le due scalinate che collegavano la piazzetta delle erbe con l'ex loggia del grano (o foro annonario, oggi Università), sarà ripristinata la fontana nello spazio tra le due scale e, in particolare, è previsto il collocamento di una copia del grande gruppo scultoreo in bronzo oggi presente a Pechino e raffigurante Padre Matteo Ricci con il suo discepolo Xu Guangqi».
Il confronto
«L'amministrazione comunale si sta confrontando con i soggetti competenti che hanno già manifestato l'interesse di massima alla donazione dell'opera per uno spazio che sarà rinominato largo Padre Matteo Ricci». Non solo, 600mila euro saranno destinati per la riqualificazione di fonte Agliana, poco fuori Porta San Giorgio; stessa cifra per la fonte Pozzo del Mercato nella zona di Corso Cairoli; mentre 800mila euro consentiranno la riapertura, previa bonifica igienica e riallaccio degli scarichi alla pubblica fognatura, del vicolo dell'Oratorio (ex Pietrarelli), che dal XVII fino alla fine del XIX secolo collegava Corso della Repubblica e via Gramsci. Sicuramente atteso dalla cittadinanza è l'abbattimento delle barriere architettoniche del sottopasso di piazza Garibaldi: «Con 850mila euro sarà installato un ascensore in un locale comunale, mentre dalla parte opposta verso corso Cavour, viale Puccinotti e viale Leopardi saranno realizzate rampe antiscivolo per agevolare la mobilità pedonale delle persone con passeggini o con disabilità».
Andrea Mozzoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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